Le targhe d'immatricolazione del Sudan del Sud sono in uso dal 2008 anche se non sono state ancora unificate dopo l'indipendenza dal Sudan raggiunta nell'estate 2011 e risultano ancora in uso vengono considerate illegali[1][2].
Nel 2013 l'ispettore generale della Polizia sudsudanese Peng Deng Majok aveva annunciato la regolazione delle targhe automobilistiche in breve tempo simile ai Paesi confinanti[3]. Le targhe con la sigla dei vecchi stati avevano causato intimidazioni verso le forze di Polizia provenienti altri ex Stati[4].
Targhe regionali 2010-2015
[modifica | modifica wikitesto]Le targhe regionali in uso sono le seguenti e seguono la divisione degli Stati dal 2010 al 2015, vicino alla sigla dello Stato c'era la bandiera del Sudan del Sud:
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Sigle:
- CE - Equatoria Centrale (Central Equatoria)
- EE - Equatoria Orientale (Eastern Equatoria)
- JO - Jonglei (Jonglei)
- LA - Laghi (Lakes)
- NB - Bahr al-Ghazal Settentrionale (Northern Bahr el Ghazal)
- UN - Alto Nilo (Upper Nile)
- US - Unità (Unity State)
- WA - Warrap (Warrap)
- WB - Bahr al-Ghazal Occidentale (Western Bahr el Ghazal)
- WE - Equatoria Occidentale (Western Equatoria)
Targhe ufficiali dal 2015
[modifica | modifica wikitesto]In seguito alla creazione dei 28 nuovi Stati sono state emesse queste targhe unificate, vicino alla scritta SSD c'è la bandiera del Sudan del Sud[1]:
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Targhe speciali
[modifica | modifica wikitesto]Sigla | Usata da |
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CD | Corpo diplomatico |
NGO | Organizzazione non governativa |
SSG | Governo del Sudan del Sud |
SSPS | South Sudan National Police Service |
UN | Nazioni Unite |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) South Sudan Police rejects vehicle license plates bearing names of 28 states Archiviato l'11 aprile 2016 in Internet Archive.
- ^ (EN) South Sudan To Have Unified Number Plates For Cars Archiviato il 9 giugno 2017 in Internet Archive.
- ^ (EN) South Sudan To Regulate Vehicle Registration
- ^ (EN) Jonglei traffic official: new national number plates will reduce discrimination Archiviato l'11 maggio 2016 in Internet Archive.