Target Renegade videogioco | |
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Schermata su Commodore 64 | |
Piattaforma | Amstrad CPC, Commodore 64, NES, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | 1988 NES: 1990 |
Genere | Picchiaduro a scorrimento |
Tema | Contemporaneo |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Ocean Software |
Pubblicazione | Imagine Software / Ocean Software, Taito (NES) |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore (solo CPC e ZX) |
Periferiche di input | Joystick, tastiera |
Supporto | Cassetta, dischetto, cartuccia NES |
Preceduto da | Renegade |
Seguito da | Renegade III: The Final Chapter |
Target Renegade, presentato anche come Target: Renegade o Target; Renegade, è un videogioco picchiaduro a scorrimento pubblicato nel 1988 per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum da Imagine Software, allora divenuta un marchio di Ocean Software, e nel 1990 per la console NES dalla Taito. È il seguito di Renegade in una serie prodotta dalla Ocean, con un lottatore di strada come protagonista, del tutto indipendente dalla serie giapponese di Kunio-kun, comprendente altri seguiti di Renegade realizzati dai produttori originali dell'arcade.
Target Renegade su computer fu un successo soprattutto per Amstrad e Spectrum, grazie anche all'introduzione della modalità multigiocatore e della possibilità di impadronirsi di armi[1], caratteristiche che i produttori copiarono da Double Dragon[2]. Fu seguito a sua volta da Renegade III: The Final Chapter.
L'immagine di copertina e introduttiva è ispirata a una nota fotografia dell'artista marziale Joe Lewis[3].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Un lottatore di strada affronta orde di criminali al servizio del capobanda Mr. Big nella degradata città di Scumville (traducibile come "città della feccia"). Si attraversano cinque livelli con differenti ambientazioni e avversari: un parcheggio multipiano dove i teppisti attaccano anche in motocicletta, una strada malfamata dove si lotta con le prostitute e i loro protettori armati di pistola, il parco con teppisti skinhead, il centro commerciale dove i nemici comprendono anche cani, e infine il bar, dove per ultimo si affronterà come boss Mr. Big.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il gioco è un picchiaduro isometrico con scorrimento orizzontale verso destra; solo su Commodore 64 e NES lo scorrimento è graduale, altrimenti avviene a scatti passando direttamente da una schermata all'altra. Nelle versioni Amstrad e Spectrum è presente anche la modalità a due giocatori in simultanea, cooperativa contro gli avversari, ma i giocatori possono anche colpirsi tra di loro.
Il personaggio del giocatore può muoversi in tutte le direzioni e abbinando il pulsante di fuoco a una direzione può effettuare diverse azioni comprendenti saltare, abbassarsi, sferrare calci, pugni e calci volanti. Alcune mosse variano secondo la versione; ad esempio su Commodore 64 alcuni nemici possono afferrare il protagonista alle spalle per farlo pestare da un compare, e un'ulteriore mossa permette di liberarsi, mentre su Amstrad e Spectrum c'è la possibilità di attaccare un avversario mentre è temporaneamente a terra. Ci si può impadronire di armi da mischia come mazze e martelli, anch'esse variabili a seconda della versione, e usarle al posto del pugno. Le armi vengono utilizzate da alcuni nemici e possono essere raccolte dal giocatore dopo aver messo a terra l'avversario.
Il personaggio ha una barra dell'energia e una scorta di vite. C'è un limite di tempo per completare ciascuno dei cinque livelli, dei quali solo l'ultimo ha un boss finale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Retro Gamer 98
- ^ Retro Gamer 41, p. 26
- ^ Joe Lewis trademark jump side-kick (JPG), su s-media-cache-ak0.pinimg.com.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Target Renegade (JPG), in Zzap!, anno 3, n. 24, Milano, Edizioni Hobby, giugno 1988, pp. 54-55, OCLC 955306919.
- Target Renegade (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 2, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, febbraio 1991, pp. 46-47, OCLC 955714397.
- Target Renegade (JPG), in Commodore Computer Club, n. 55, Milano, Systems Editoriale, luglio 1988, p. 107, OCLC 955780203.
- Target Renegade (JPG), in Radio Elettronica & Computer, anno 17, n. 9, Cinisello Balsamo, Gruppo Editoriale JCE, novembre 1988, pp. 56-57.
- Target Renegade (JPG), in Videogame & Computer World, anno 1, n. 1, Rho (MI), Derby, luglio/agosto 1988, p. 33.
- (EN) The making of... Target: Renegade, in Retro Gamer, n. 41, Bournemouth, Imagine Publishing, maggio 2006, pp. 25-27, ISSN 1742-3155 .
- (EN) Target Renegade, in Retro Gamer, n. 98, Bournemouth, Imagine Publishing, gennaio 2012, p. 95, ISSN 1742-3155 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Target Renegade, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Target: Renegade, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Target Renegade, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Target Renegade, su Ready64.org.
- (EN) Target: Renegade, su SpectrumComputing.co.uk.
- (FR) Target Renegade, su CPC-power.com.
- (FR, EN) Target: Renegade (remake per Windows), su viridis-cosmos.be.
- (EN) Target; 2006 (remake per Windows), su ys3.org.