Bene protetto dall'UNESCO | |
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Incisioni rupestri all'interno del paesaggio archeologico di Tamgaly | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | culturale |
Criterio | iii |
Pericolo | non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2004 |
Scheda UNESCO | (EN) Petroglyphs within the Archaeological Landscape of Tamgaly (FR) Pétroglyphes du paysage archéologique de Tamgaly |
Tamglay è un sito archeologico che si trova circa 170 chilometri a nordovest di Almaty, in Kazakistan, noto per le sue incisioni rupestri. La parola Tamgaly in lingua kazaka significa luogo dipinto o segnato. Nel 2004 il sito è stato incluso nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
I petroglifi di Tamgaly
[modifica | modifica wikitesto]La maggior parte dei petroglifi si trova nel canyon principale, ma alcuni di essi sono stati incisi nelle vallate secondarie. Essi sono all'interno di un santuario, in cui sono presenti tombe ed altari. Le figure rappresentano uomini ed animali stilizzati, databili tra il XIV ed il XII sec. a. C. I petroglifi forse avevano funzione simbolico-rituale, quando si svolgevano cerimonie religiose e riti sacrificali. Ci sono riferimenti alla fertilità, con le immagini di buoi ed arieti ed al culto del Sole. Alcune di esse sono però state ricoperte da incisioni più tarde, di epoca medievale o successiva.
Immagine
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Antiche sculture in pietra (petroglifi) trovate in un piccolo burrone a Tamgaly
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Guardando attraverso il piccolo burrone che contiene i petroglifi
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Petroglifi dell'antica danza tribale e degli animali
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Il più grande gruppo di petroglifi in un luogo sacro
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Petroglifi a Tamgaly, patrimonio mondiale dell'UNESCO, Kazakistan
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Petroglifi a Tamgaly, patrimonio mondiale dell'UNESCO, Kazakistan
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tamgaly
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pagina del sito dell'UNESCO relativa a Tamgaly, su whc.unesco.org.
- (EN) Goryachev, A. A. and Mariyashev, A. N. (2000) "Petrogliphs of Semirechye", su tourkz.com. URL consultato il 25 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2007).