Le Suore della Visitazione, di Alleppey (in inglese Alleppey Visitation Sisters of Alleppey; sigla S.V.C.), sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini della congregazione risalgono all'omonimo istituto eretto il 24 giugno 1892 dal gesuita Charles Lavigne, vescovo di Kottayam.[2]
Il 29 gennaio 1924 un gruppo di religiose provenienti dall'istituto di Kottayam, ottenuta l'autorizzazione di José Bento Martins Ribeiro, vescovo di Cochin, fondò una casa a Kattoor.[2]
José Vieira Alvernaz, nuovo vescovo di Cochin, rese autonoma la casa di Kattoor dall'istituto-madre e l'8 maggio 1945 la eresse in congregazione: le suore si diffusero rapidamente e negli anni successivi sorsero altre sei case.[2]
Nel 1952 dal territorio della diocesi di Cochin fu scorporato quello della neo-eretta diocesi di Alleppey e, poiché tutte le case dell'istituto si ritrovarono nella nuova diocesi, la congregazione passò alle dipendenze del vescovo di Alleppey.[2]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano all'educazione della gioventù, all'assistenza a malati, orfani e anziani, alle attività parrocchiali.[3]
Oltre che in India, sono presenti in Germania, Egitto, Italia, Sudan, Tanzania;[4] la sede generalizia è ad Alappuzha.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 448 religiose in 60 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Il sito web ufficiale della congregazione, su visitationalleppey.com.