Le Suore Figlie di Maria Immacolata (in polacco Siostry Córki Maryi Niepokalanej) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla Z.C.M.N.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione fu fondata il 21 novembre 1891 a Zakroczym dal cappuccino Onorato da Biała, insieme con quattro giovani donne, per l'apostolato tra la popolazione urbana.[2]
La prima superiora della comunità fu Margherita Moriconi, che nel 1897 si ritirò per curare lo sviluppo delle Ancelle della Madre del Buon Pastore; le subentrò Ludwika Gąsiorowska, ritenuta cofondatrice della congregazione.[2]
L'istituto si sviluppò rapidamente ed ebbe presto case a Varsavia, Vilnius, Nowe Miasto nad Pilicą e Końskie; le suore, dette immacolatine, si specializzarono nell'assistenza alle ragazze giunte dalle campagne in città per cercare lavoro.[2]
La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 14 febbraio 1934.[2]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore svolgono la loro opera in asili, scuole, orfanotrofi e case di riposo.[2]
Oltre che in Polonia, sono presenti in Bielorussia, Ciad, Italia, Lituania;[3] la sede generalizia è a Nowe Miasto nad Pilicą.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 161 religiose in 23 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PL) Il sito web ufficiale delle Suore Figlie di Maria Immacolata, su niepokalanki.eu.