Le suddivisioni dell'India sono le unità amministrative nelle quali è suddiviso il territorio nazionale indiano.
In ordine gerarchico di importanza, esse sono:
- stati e territori
- divisioni
- distretti
- comuni
- villaggi
Stati federati e territori
[modifica | modifica wikitesto]Al primo livello vi sono i 28 stati federati e gli 8 territori. Ogni stato federato ha un'assemblea legislativa detta Vidhan Sabha, democraticamente eletta.
Divisioni
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni degli stati più grandi hanno come secondo livello amministrativo le divisioni: Bengala Occidentale, Bihar, Chhattisgarh (dal 2008), Haryana, Jharkhand, Karnataka, Madhya Pradesh, Maharashtra, Punjab, Rajasthan, Uttarakhand e Uttar Pradesh.
Distretti
[modifica | modifica wikitesto]Al di sotto delle divisioni, o degli stati dove non sono presenti le divisioni, vi sono i distretti (zilla in hindi), che in tutta l'India assommano a oltre 600.
Comuni
[modifica | modifica wikitesto]I comuni possono prendere diverse denominazioni: blocco di sviluppo (development block), tehsil (in hindi), mandal (in telugu), taluka, corporazione municipale (municipal corporation, maha-nagar-palika), municipalità (municipality, nagar-palika), consigli cittadini (city council, nagar panchayat), suddivisioni (subdivisions) nel caso di agglomerati urbani come per esempio nel distretto di Delhi Ovest.
Villaggi
[modifica | modifica wikitesto]I villaggi (graam, gau'n) rappresentano il livello amministrativo più basso in India.
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