Stemma di Gioia Tauro | |
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Lo stemma della città di Gioia Tauro raffigura una palma affiancata da altre due più piccole in un campo rosso[1], sopra la prima palma si trova una stella dorata[1]. In cima si trova una corona d'oro a forma di muraglia[1], questo rappresenta ciò che è accaduto durante la dominazione spagnola, tra il XVI e il XVIII secolo, la città venne fortificata con mura di cinta rafforzate da torri d'avvistamento per difendersi dalle incursioni dei Saraceni[2]. Nei lati vi si trova un ramo di ulivo (simbolo di pace) e un ramo di quercia (simbolo di forza), legati da un nastro tricolore[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Stemma
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma cittadino risale agli inizi dell'Unità d'Italia, precisamente al 1863, nello stesso anno in cui il nome della città da Gioja passò a Gioia Tauro.[2] Lo stemma fu riconosciuto solamente 60 anni dopo[1] dal Re d'Italia Vittorio Emanuele III, con un Decreto reale risalente al 4 settembre 1922[1], poi trascritto nei registri della Consulta araldica in data 17 dicembre 1923[1], con la seguente descrizione araldica:
«Di rosso, al palmizio affiancato da altri due più piccoli al naturale nutriti sulla campagna verde, sormontato da una stella d'oro. Lo scudo sarà sormontato dalla corona di Comune»
Gonfalone
[modifica | modifica wikitesto]Il Gonfalone di Gioia Tauro viene utilizzato dal Comune nelle cerimonie ufficiali e cittadine. È stato concesso con un Decreto del Presidente della Repubblica (Oscar Luigi Scalfaro) in data 8 novembre 1993, trascritto nel Registro Araldico dell'Archivio Centrale di Stato il 9 dicembre 1993 e infine registrato all'Ufficio Araldico Italiano il 20 gennaio 1994[1].
«Drappo partito di giallo e di verde, riccamente ornato di ricami d'oro e caricato dello stemma con l'iscrizione centrata in oro: Città di Gioia Tauro. Le parti di metallo e i cordoni sono dorati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo alternati, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma della Città e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangianti d'oro»