Ponte Brolla stazione ferroviaria | |
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Il fabbricato viaggiatori | |
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Località | Tegna, frazione di Ponte Brolla |
Coordinate | 46°11′15″N 8°45′14.04″E |
Linee | Locarno-Bignasco (1907-1923) |
Storia | |
Stato attuale | Dismessa |
Attivazione | 1907 |
Soppressione | 1923 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione superficie, passante |
Binari | 3 |
Operatori | Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi |
Dintorni | Galleria e ponte sul Maggia |
La stazione di Ponte Brolla (spesso è chiamata Ponte Brolla LPB) delle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART) è stata una stazione ferroviaria passante della ferrovia Locarno-Ponte Brolla-Bignasco ("Valmaggina").
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La stazione venne inaugurata nel 1907 insieme alla ferrovia Locarno-Bignasco. Continuò il suo esercizio fino al 1923, quando venne sostituita dall'attuale stazione inaugurata nello stesso anno, in occasione dell'apertura della Centovalli.
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La stazione era dotata di tre binari e un fabbricato viaggiatori posta sulla sponda destra della Maggia[1] in territorio di Tegna. Con l'apertura della ferrovia delle Centovalli avvenuta nel 1923 e della nuova stazione comune posta sulla sponda sinistra della Maggia in territorio di Solduno. Fino al 1987 un binario di collegamento permetteva di immettersi dalla stazione della LPB sulla ferrovia delle Centovalli (in direzione di Camedo; e viceversa) senza dover effettuare una inversione di marcia nella stazione comune[1]. Al 2017 rimane il fabbricato e i tre binari. Sul sedime della stazione sorge il deposito-officina delle FART, inaugurato il 3 ottobre 2003; esso ha inglobato anche la trincea e la galleria[2] poste immediatamente a nord della stazione[3] e il ponte sul Maggia (ricostruito nel 1951) della linea per Bignasco.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]La stazione è servita dai treni regionali della linea Locarno-Bignasco.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Anon., L'officina FART della linea Locarno-Domodossola a Ponte Brolla, "Archi : rivista svizzera di architettura, ingegneria e urbanistica", (2005), 3, 38-41.
- Markus Schweyckart, Elektrische Bahn Locarno-Ponte Brolla-Bignasco, Prellbock Druck & Verlag, Leissigen 1997, 143 p.
- Hans G. Wägli, Bahnprofil Schweiz 2005, Diplory Verlag, Grafenried 2004, 142 p.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Ponte Brolla
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Immagine della stazione LPB presso l'Archivio di Stato del Cantone Ticino, su www3.ti.ch. URL consultato il 3 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
- Immagine della stazione LPB con i convogli inaugurali presso l'Archivio di Stato del Cantone Ticino, su www3.ti.ch. URL consultato il 3 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
- Fotografia aerea della stazione risalente al 1933 sul sito dell'Ufficio federale di topografia, su api3.geo.admin.ch.