Fiorentina di Piombino stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Piombino, località Fiorentina |
Coordinate | 42°58′14.52″N 10°32′31.56″E |
Linee | ferrovia Campiglia Marittima-Piombino |
Storia | |
Stato attuale | Solo traffico merci
Servizio passeggeri straordinario |
Attivazione | 1985 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie |
La stazione di Fiorentina di Piombino è una stazione ferroviaria situata a Fiorentina, frazione del comune di Piombino, in provincia di Livorno.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Una prima fermata a Fiorentina venne realizzata nel secondo dopoguerra, in corrispondenza di un casello preesistente all'altezza del passaggio a livello sulla S.P. 23 bis; vi effettuavano scalo solo pochi treni al giorno[1].
A metà anni ottanta la linea fu interessata da importanti lavori di adeguamento; con essi fu realizzata una nuova e più moderna stazione situata ad alcune centinaia di metri di distanza dalla precedente. Tale stazione venne attivata il 2 ottobre 1985, contemporaneamente al raddoppio del binario fra questa località e la stazione di Populonia[2].
Dalla metà degli anni novanta la stazione di Fiorentina di Piombino supporta solamente traffico merci, in particolare gestisce la diramazione non elettrificata a binario unico che qui ha origine e la collega alla rete interna di proprietà dello Stabilimento Lucchini-Severstal' di Piombino (produzione Acciaio).
In prossimità della stazione di Fiorentina la ferrovia è superata, mediante cavalcavia, dal raccordo stradale verso la strada statale 398 Via Val di Cornia che a sua volta collega Piombino alla strada di grande comunicazione (S.G.C.) SS1 Aurelia.
La stazione rimane comunque attiva al servizio passeggeri straordinario come successo in data 03/10/2023, dove il treno Regionale 19450 vi ha avuto origine.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ LA FERROVIA DELLA VAL DI CORNIA TRA CAMPIGLIA E PIOMBINO MARITTIMA, su lestradeferrate.it, 2013. URL consultato il 2 aprile 2013.
- ^ "Notizia flash" su "I Treni" n. 55 (novembre 1985), p. 8