Aggius stazione ferroviaria | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Tempio Pausania |
Coordinate | 40°54′29.78″N 9°05′09.64″E |
Altitudine | 478 m s.l.m. |
Linee | ferrovia Sassari–Palau |
Storia | |
Stato attuale | Attiva per usi turistici |
Anno attivazione | 1931 |
Caratteristiche | |
Tipo | Fermata passante in superficie |
Binari | 1 |
La stazione di Aggius è una fermata ferroviaria al servizio del comune di Aggius posta nel territorio comunale di Tempio Pausania, situata lungo la ferrovia Sassari-Tempio-Palau e dal 1997 utilizzata esclusivamente nell'ambito del servizio ferroviario turistico Trenino Verde.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La nascita dello scalo ferroviario di Aggius è legata alla costruzione tra la fine degli anni venti e l'inizio dei trenta del Novecento di una ferrovia a scartamento ridotto che collegasse Sassari con Palau, passando per Tempio Pausania.
La linea venne progettata e realizzata dalle Ferrovie Settentrionali Sarde, come anche questo impianto che fu inaugurato con il primo tronco di ferrovia il 16 novembre 1931[1]. La gestione di stazione e ferrovia passò nel 1933 alle Strade Ferrate Sarde, a cui subentrarono nel 1989 le Ferrovie della Sardegna.
Sotto questa gestione lo scalo di Aggius perse importanza a causa della riorganizzazione del sistema dei trasporti pubblici in Sardegna che portò, fra le altre cose, alla cessazione del servizio di trasporto pubblico sulla tratta Nulvi-Palau e di conseguenza anche nella fermata che, dal 16 giugno 1997[2][3], viene utilizzata esclusivamente per scopi turistici soprattutto nel periodo estivo, nell'ambito del servizio Trenino Verde dell'ARST, dal 2010 gestore unico della linea.
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]Lo scalo è ubicato in prossimità della Settentrionale Sarda, la SS 127, a circa quattro chilometri dall'abitato di Aggius e due da Tempio Pausania, di cui fa parte amministrativamente. Dista 87,3 km da Sassari e 62,9 da Palau Marina, e si trova ad un'altezza di 472 metri s.l.m.[4][5]
A livello infrastrutturale la fermata dinanzi al fabbricato viaggiatori presenta il solo binario binario di corsa[6], avente scartamento da 950 mm e dotato di banchina. In passato da esso in direzione Tempio Pausania si distaccava il tronchino di accesso allo scalo merci, del quale resta solo un breve spezzone[6][7]. L'area merci dell'impianto, dismessa, comprende anche un piano caricatore.
Il fabbricato viaggiatori dell'impianto è un edificio a pianta rettangolare a due luci sui lati maggiori e su due piani di sviluppo. Dotato di due ingressi sulla facciata verso i binari, al 2014 si presenta in discrete condizioni di conservazione[7]. A livello stilistico riprende le caratteristiche architettoniche comuni agli scali costruiti dalle Ferrovie Settentrionali Sarde lungo questa ferrovia e sulla Sassari-Sorso.
Nelle immediate vicinanze del fabbricato principale, sul lato est, verso Bortigiadas, è presente il piccolo edificio dei servizi igienici e più avanti di una cinquantina di metri una casa cantoniera dismessa[7].
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]Sino al giugno 1997, quando il tratto tra Nulvi e Palau della ferrovia fu chiuso al servizio di trasporto pubblico, la stazione era servita dai treni regionali espletati dalle varie concessionarie delle linee a scartamento ridotto del nord Sardegna, ultima delle quali la Ferrovie della Sardegna.
Da allora lo scalo di Aggius è interessato all'esclusivo traffico turistico dei convogli del Trenino Verde, sia quelli viaggianti ad hoc su richiesta dei turisti, sia quelli a calendario: per questi ultimi con riferimento al 2014 la stazione è raggiunta durante il periodo estivo da una coppia di corse tra Sassari e Palau Marina per due giorni alla settimana[8], fuori da questo periodo lo scalo è utilizzato solo sporadicamente da treni programmati in particolari occasioni[8]. Da giugno a ottobre l'area di pertinenza della stazione ospita una postazione dei mezzi dell'apparato regionale antincendi.
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione è dotata di servizi igienici e di una sala d'attesa, tuttavia dato l'impresenziamento dell'impianto[7] questa non è di norma accessibile all'utenza.
Interscambi
[modifica | modifica wikitesto]A breve distanza dalla stazione, lungo la SS 127 osservano fermata i bus delle autolinee extraurbane espletate dall'ARST[9], aventi come destinazione vari comuni della Gallura e del Limbara, tra cui l'abitato di Aggius.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Altara, p. 294.
- ^ Cronistoria delle FdS - Ferrovie della Sardegna, su digilander.libero.it. URL consultato il 12 gennaio 2015.
- ^ Ferrovie "puntuali" per i tagli alle linee, in L'Unione Sarda, 18 giugno 1997.
- ^ Altara, p. 303.
- ^ Luigi Prato, La ferrovia Sassari-Tempio-Palau Marina, in Lestradeferrate.it. URL consultato il 12 gennaio 2015.
- ^ a b Altara, p. 302.
- ^ a b c d Luigi Prato, La stazione di Aggius, in Lestradeferrate.it. URL consultato il 12 gennaio 2015.
- ^ a b Calendario 2014 dei treni turistici ARST (PDF), in Treninoverde.com, ARST. URL consultato il 20 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2014).
- ^ Fermate nella Provincia di Olbia Tempio, su arstspa.info, ARST. URL consultato il 12 gennaio 2015.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
- Elettrio Corda, Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali, Sassari, Chiarella, 1984.
- Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene altre immagini della stazione ferroviaria di Aggius.