| StartOS sistema operativo | |
|---|---|
  | |
| Sviluppatore | YLMF |
| Famiglia | Unix |
| Release iniziale | 6.0 beta (2012) |
| Release corrente | 6.0 (beta) (2013) |
| Tipo di kernel | Monolithic (Linux) |
| Piattaforme supportate | {{{piattaforme_supportate}}} |
| Gestore dei pacchetti | YKPG |
| Interfacce grafiche | GNOME |
| Lingue disponibili | cinese ed inglese |
| Spazio utente | GNU |
| Licenza | Open source |
| Stadio di sviluppo | Attivo |
| Sito web | www.startos.org |
StartOS (formalmente conosciuta come Ylmf OS) è una distribuzione Linux cinese. StartOS è un sistema operativo che è un software gratuito e open source.
All'inizio era basato su Ubuntu,[1] ma a partire dalla versione 4.0 ha adottato la gestione personalizzata dei pacchetti (chiamata YPK) e l'installazione del sistema, sebbene il supporto live sottostante sia ancora costruito utilizzando lo strumento Casper di Ubuntu.[2][3] La sua interfaccia utente ricorda da vicino quella di Microsoft Windows XP.[4] La distribuzione originariamente non era disponibile in inglese, anche se poco dopo l'uscita iniziale alla fine del 2009[5] è stata rilasciata una versione in lingua inglese di Ylmf OS.[6]
Nonostante la somiglianza molto simile al tema Luna di Windows XP, il tema predefinito per Windows XP, Microsoft non sembra aver intenzione di intraprendere alcun tipo di azione contro il sistema operativo o i suoi sviluppatori.[7]
Ylmf OS 4.0 è simile a Windows Vista, ma ha anche uno schema di puntamento Mac OS X.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]- 1.0 (basato su Fedora 11)
- 1.15 (basato su Ubuntu 9.04)
- 1.5 (basato su Ubuntu 9.10)
- 2.0 (basato su Ubuntu 9.10)
- 3.0 (basato su Ubuntu 10.04 LTS)
- 4.0 (basato su Xiange Linux, non disponibile nel sito web, ma può essere installato in inglese)
- 5.0 (beta, chiamato "StartOS")
- 5.1 (2013, Ubuntu 14.04 LTS)
- 6.0 (2013, beta)
Galleria d'immagini
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3.0
4.0
5.0
6.0beta KDE
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ↑ 「Ylmf OS - YlmF Operating System」 Archiviato il 20 luglio 2018 in Internet Archive.. ylmf.org. Retrieved 2010-01-20.
- ↑ StartOS at DistroWatch.com. DistroWatch.com: StartOS. Retrieved 2012-12-13.
- ↑ 「Ylmf OS looks so much like XP! - Ubuntu masquerading as XP」 Archiviato il 31 dicembre 2009 in Internet Archive.. gadgetmix.com. Retrieved 2010-01-20.
- ↑ 「Microsoft legal unfazed by Ubuntu Windows XP GUI clone」. arstechnica.com. Retrieved 2010-01-20.
- ↑ 「Infamous Chinese pirates launch Ubuntu that looks just like Windows XP」 Archiviato il 9 novembre 2020 in Internet Archive.. downloadsquad.com. Retrieved 2010-01-20.
- ↑ 「Ylmf OS now available in English」 Archiviato il 21 gennaio 2010 in Internet Archive.. gadgetmix.com. Retrieved 2010-01-20.
- ↑ 「Microsoft Not Planning Legal Action Against Ylmf OS」. osnews.com. Retrieved 2010-01-20.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su StartOS
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su startos.org.
- Official Website (in Chinese), su startos.org.
- (Ylmf OS 5.0 beta release code-named Braveheart), su openews.net (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
