Star Wars: X-wing è una serie di dieci romanzi facente parte dell'Universo espanso di Guerre stellari. La serie è stata concepita e iniziata da Michael A. Stackpole, mentre Aaron Allston vi ha contribuito con cinque romanzi. I primi nove volumi sono stati pubblicati dal 1996 al 1999 da Bantam Books e l'ultimo è stato edito da Del Rey Books nel 2012.
X-wing segue le avventure delle squadre di piloti della Nuova Repubblica, Rogue Squadron e Wraith Squadron, negli anni successivi alla battaglia di Endor[1].
Creazione e sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]In seguito al successo riscontrato dal videogioco Star Wars: X-Wing e della serie che ne conseguì, la Bantam Books, che all'epoca deteneva i diritti per la pubblicazione dei romanzi di Guerre stellari, cominciò a sondare la possibilità di trasporre le avventure dei piloti della Repubblica Galattica in formato cartaceo[1]. Michael A. Stackpole, che aveva esperienza con franchise già avviati e come scrittore di storie di guerra, venne contattato per scrivere i romanzi. Stackpole incontrò Lucy Wilson e Sue Rostoni della Lucas Licensing per discutere della storia e della sua collocazione nella continuity dell'Universo espanso, e da loro ottenne il suggerimento di adottare come personaggio principale Wedge Antilles, una figura minore nei film ma che aveva raccolto una sua schiera di appassionati per essere riuscito a sopravvivere all'intera trilogia originale. Per prepararsi al lavoro, l'autore trascorse molte ore a giocare al videogioco Star Wars: X-Wing e fece ricerche approfondite su aviatori e combattimenti aerei[1][2].
La pubblicazione del primo romanzo, Rogue Squadron, venne preceduta nel 1995 dall'uscita del fumetto Star Wars: X-wing della Dark Horse Comics, scritto dallo stesso Stackpole in collaborazione con Mike Baron e ambientato alcuni anni prima della serie di romanzi. Al termine della pubblicazione dei quattro titoli previsti, la serie si rivelò un successo inaspettato, e la Bantam estese il contratto di Stackpole per un quinto romanzo da scrivere dopo Io, Jedi, commissionando nel frattempo ad Aaron Allston la scrittura tre titoli per X-wing. Allston introdusse una nuova squadra di piloti, il Wraith Squadron, e nuove avventure collegate ad altre opere dell'Universo espanso. Gli ultimi due romanzi, Starfighters of Adumar e Mercy Kill, scritti sempre da Allston, sono ambientati anni dopo gli eventi dei primi romanzi e raccontano storie autoconclusive[1].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Rogue Squadron di Michael A. Stackpole (1996)
- Wedge's Gamble di Michael A. Stackpole (1996)
- The Krytos Trap di Michael A. Stackpole (1996)
- The Bacta War di Michael A. Stackpole (1997)
- Wraith Squadron di Aaron Allston (1998)
- Iron Fist di Aaron Allston (1998)
- Solo Command di Aaron Allston (1999)
- Isard's Revenge di Michael A. Stackpole (1999)
- Starfighters of Adumar di Aaron Allston (1999)
- Mercy Kill di Aaron Allston (2012)
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]La serie X-wing ha ottenuto una grande popolarità[3] — con Rogue Squadron e Wedge's Gamble che sono comparsi nella New York Times best seller list[4][5] — ed è considerato uno dei prodotti migliori dell'Universo espanso di Guerre stellari[1][6][7]. I romanzi della serie mostrarono per la prima volta che nella galassia di Guerre stellari era possibile esplorare storie che non ruotavano intorno agli eroi ricorrenti della saga, e incorporarono un nuovo senso di realismo nella descrizione delle tattiche e operazioni effettuate dai piloti, che fecero da apripista a opere successive della serie[1][7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (EN) Andrew Liptak, Before Star Wars: Rogue One Takes Off, a History of the X-Wing Series, su barnesandnoble.com, Barnes & Noble, 13 marzo 2015. URL consultato il 28 marzo 2017.
- ^ (EN) Jim Fisher, Interview with Author Mike Stackpole. URL consultato il 28 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2004).
- ^ (EN) Helen Keier, Interviews - Face To Face With The Masters: Michael A. Stackpole, su theforce.net, novembre 1999. URL consultato il 28 marzo 2017.
- ^ (EN) Paperback best sellers: February 4, 1996, su nytimes.com, The New York Times, 4 febbraio 1996. URL consultato il 28 marzo 2017.
- ^ (EN) Paperback best sellers: February 2, 1997, su nytimes.com, The New York Times, 2 febbraio 1997. URL consultato il 28 marzo 2017.
- ^ (EN) Katharine Trendacosta, The Best Star Wars Books Are the X-Wing Novels. Fight Me., su io9.gizmodo.com, 2 dicembre 2015. URL consultato il 28 marzo 2017.
- ^ a b (EN) Andrew Liptak, An ode to Michael A. Stackpole's X-Wing series, Rogue One's spiritual ancestor, su theverge.com, 18 dicembre 2016. URL consultato il 28 marzo 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edizioni di Star Wars: X-wing, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Star Wars: X-wing - Legends, su penguinrandomhouse.com, Penguin Random House.