m fix |
|||
Riga 25: | Riga 25: | ||
La società cinematografia [[DEFA]] l'ingaggiò per una parte di ballerina nel film famoso “Der Rat der Götter”, che conseguì due premi. La [[Berliner Morgenpost]] lodò entusiasticamente il suo talento per la danza e la sua mimica ricca di sfumature. Nel stesso anno il [[Realfilm]] la presentò come scoperta recente per il film musicale “Die Dritte von rechts”. Nel quale ballò una rumba con stelline sui capezzoli. Con questa scena (a questo tempo) scandalosa salvò un film abbastanza noioso del regista [[Géza von Cziffra]]. Danzò anche in vesti succinte nel film “Ehe für eine Nacht” e in altri film. Nel film “Die Rose von Stambul” il famoso attore viennese [[Paul Hörbiger]] desidera sposarla al più presto, quando vederla danzare, sebbene abbia 106 anni. E nel film “Roter Mohn” fa la parte della zingarella Ilonka che danza con fuoco e ha dialoghi lieti con il famoso comico viennese [[Hans Moser]]. |
La società cinematografia [[DEFA]] l'ingaggiò per una parte di ballerina nel film famoso “Der Rat der Götter”, che conseguì due premi. La [[Berliner Morgenpost]] lodò entusiasticamente il suo talento per la danza e la sua mimica ricca di sfumature. Nel stesso anno il [[Realfilm]] la presentò come scoperta recente per il film musicale “Die Dritte von rechts”. Nel quale ballò una rumba con stelline sui capezzoli. Con questa scena (a questo tempo) scandalosa salvò un film abbastanza noioso del regista [[Géza von Cziffra]]. Danzò anche in vesti succinte nel film “Ehe für eine Nacht” e in altri film. Nel film “Die Rose von Stambul” il famoso attore viennese [[Paul Hörbiger]] desidera sposarla al più presto, quando vederla danzare, sebbene abbia 106 anni. E nel film “Roter Mohn” fa la parte della zingarella Ilonka che danza con fuoco e ha dialoghi lieti con il famoso comico viennese [[Hans Moser]]. |
||
Nel [[1954]] fu vittima di un imbroglione che le promise ruoli in [[Gran Bretagna]] e magari a [[Hollywood]]. Finalmente arrivò a Londra. Solo grazie alle righe principali non fu in miseria per un lungo tempo. La [[J Arthur Rank Film Company]] ebbe bisogno di un tipo esotico per il film “The Seekers” in [[ |
Nel [[1954]] fu vittima di un imbroglione che le promise ruoli in [[Gran Bretagna]] e magari a [[Hollywood]]. Finalmente arrivò a Londra. Solo grazie alle righe principali non fu in miseria per un lungo tempo. La [[J Arthur Rank Film Company]] ebbe bisogno di un tipo esotico per il film “The Seekers” in [[Nuova Zelanda]] e l’ingaggiò. La tedesca convinse nella parte della moglie seducente del capo maori e magari scrisse storia del cinema mondiale, visto che venne dal mare con seni scoperti, 10 anni prima che [[Rudi Gernreich]] inventasse il topless per la spiaggia. |
||
Dopo aver preso alcune lezioni di teatro e recitazione a [[Hollywood]] ottenne ruoli anche in diversi telefilm inglesi. Diventò un top star della televisione britannica tramite il TV-show “Crane”. Nei 39 episodi della serie popolare (da 1962 a 1965) fu una partner di [[Patrick Allen]]. L’ultimo fece la parte del contrabbandiere Richard Crane e lei Halima, la manager marocchina del suo nightclub. |
Dopo aver preso alcune lezioni di teatro e recitazione a [[Hollywood]] ottenne ruoli anche in diversi telefilm inglesi. Diventò un top star della televisione britannica tramite il TV-show “Crane”. Nei 39 episodi della serie popolare (da 1962 a 1965) fu una partner di [[Patrick Allen]]. L’ultimo fece la parte del contrabbandiere Richard Crane e lei Halima, la manager marocchina del suo nightclub. |
Versione delle 10:23, 29 gen 2015
Laya Raki nome d’arte di Brunhilde Jörns (Amburgo, 27 luglio 1927) è un'attrice cinematografica tedesca, famosa per essere stata una icona e sex symbol a cavallo fra gli anni Cinquanta e Sessanta, grazie ad un corpo perfetto (93/54/91, 163cm, 50kg)[1].
Biografia
Figlia dell'acrobata Maria Althoff e del clown Wilhelm Jörns, fece scalpore nel triennio 1947–1950, quando si presentò come ballerina di bellezza nei locali notturni a Francoforte ed altre città tedesche.
Nel 1950 danzò a Berlino e il suo fascino erotico diventò la favola della città.
La società cinematografia DEFA l'ingaggiò per una parte di ballerina nel film famoso “Der Rat der Götter”, che conseguì due premi. La Berliner Morgenpost lodò entusiasticamente il suo talento per la danza e la sua mimica ricca di sfumature. Nel stesso anno il Realfilm la presentò come scoperta recente per il film musicale “Die Dritte von rechts”. Nel quale ballò una rumba con stelline sui capezzoli. Con questa scena (a questo tempo) scandalosa salvò un film abbastanza noioso del regista Géza von Cziffra. Danzò anche in vesti succinte nel film “Ehe für eine Nacht” e in altri film. Nel film “Die Rose von Stambul” il famoso attore viennese Paul Hörbiger desidera sposarla al più presto, quando vederla danzare, sebbene abbia 106 anni. E nel film “Roter Mohn” fa la parte della zingarella Ilonka che danza con fuoco e ha dialoghi lieti con il famoso comico viennese Hans Moser.
Nel 1954 fu vittima di un imbroglione che le promise ruoli in Gran Bretagna e magari a Hollywood. Finalmente arrivò a Londra. Solo grazie alle righe principali non fu in miseria per un lungo tempo. La J Arthur Rank Film Company ebbe bisogno di un tipo esotico per il film “The Seekers” in Nuova Zelanda e l’ingaggiò. La tedesca convinse nella parte della moglie seducente del capo maori e magari scrisse storia del cinema mondiale, visto che venne dal mare con seni scoperti, 10 anni prima che Rudi Gernreich inventasse il topless per la spiaggia.
Dopo aver preso alcune lezioni di teatro e recitazione a Hollywood ottenne ruoli anche in diversi telefilm inglesi. Diventò un top star della televisione britannica tramite il TV-show “Crane”. Nei 39 episodi della serie popolare (da 1962 a 1965) fu una partner di Patrick Allen. L’ultimo fece la parte del contrabbandiere Richard Crane e lei Halima, la manager marocchina del suo nightclub.
Negli anni 1950–1966, attirò gli sguardi di uomini come nient’altra showgirl tedesca. Fu la sua specialità di mostrare il fascino del suo corpo perfetto con grande licenziosità. Posò come modella per diversi studi fotografici e comparve nelle copertine di riviste spesso e dappertutto nel mondo. Earl Wilson, il columnist della Broadway annotò a questa pinup-girl: “Deve aver visto Laya Raki. Perfino si è vestita sembra come sia solo una chiusura sul suo corpo.” Naturalmente piazzò alcune foto di lei a Earl Wilson’s Album of Showgirls (1st Issue 1956).
Nel 1963 tentò la fortuna come cantante: Alitò due titoli nel microfono “Faire l’amour” e “Oh Johnny hier nicht parken”, che sono ancora in vendita come CD e singolo. L’ultimo fu proibito dalla pretura di Norimberga. Il pretore austero fu del parere che la cantante gemente imitasse un coito.
Nell’età di 30 anni Ron Randell diventò il suo compagno di vita. Laya Raki sposò l’attore australiano, con cui ha vissuto insieme fino alla morte di lui avvenuto nel 2005 a Los Angeles.
Filmografia
- 1950 Der Rat der Götter (a.k.a. The Council of the Gods)
- 1950 Die Dritte von rechts (a.k.a. The Third from the Right, L'Terza da destra; in Italia)
- 1953 Ehe für eine Nacht
- Die Rose von Stambul, regia di Karl Anton (1953)
- 1954 Up to His Neck (L'Isola del paradiso; in Italia)
- 1954 Am Anfang war es Sünde (a.k.a. The Beginning Was Sin a.k.a. V zacetku je bil greh (Yugoslavia: Slovenian title) )
- 1954 The Seekers (a.k.a. Land of Fury, a.k.a. Dämonen der Südsee)
- 1955 Die Frau des Botschafters (a.k.a. The Ambassador's Wife)
- 1955 Gesperrte Wege (a.k.a. Camino cortado)
- 1955 The Adventures of Quentin Durward (a.k.a. Liebe, Tod und Teufel; L'Arciere del re, in Italia)
- 1956 Küss mich noch einmal
- 1956 Roter Mohn
- 1957 TV Episode O.S.S. - Operation Sweet Talk (numero 1.10)
- 1958 Ascoltami (a.k.a. Song of Naples, a.k.a. Das Lied von Neapel, ...und vergib mir meine Schuld)
- 1960 TV Episode Hawaiian Eye - Kim Quixote (numero 1.26)
- 1960 TV Episode Alcoa Presents: One Step Beyond - House of the Dead (numero 2.37)
- 1962 TV Episode The Beachcomber - Long Live the Sultan (numero 1.30)
- 1962 TV Episode The Beachcomber - Pat Hand (numero 1.3)
- 1962 TV Episode Tales of Wells Fargo - The Gold Witch (numero 6.31)
- 1963 - 1965 TV Series Crane, as "Halima" in 39 episodes
- 1963 Die Nylonschlinge (a.k.a. The Nylon Noose)
- 1963 Das Rätsel der roten Quaste (a.k.a.: Das Geheimmnis der roten Quaste)
- 1964 The Galant One
- 1964 Das Haus auf dem Hügel (a.k.a. Le Hibou chasse la nuit)
- 1965 TV Episode gli spy - Dragon's Teeth (numero 1.5)
- 1966 Il papavero è anche un fiore (Poppies Are Also Flowers), regia di Terence Young
- 1966 Savage Pampas (a.k.a. El Cjorro, in Italia)
Note
- ^ Ecran Magazine #1581, 32pages, published in Chile in Spanish on the 12th of May 1961