| Riga 39: | Riga 39: | ||
== Storia == |
== Storia == |
||
La Kontinental Hockey League venne fondata nel [[2008]] sulle ceneri della [[Superleague russa]], il massimo campionato russo, ed era formata da 24 squadre: le 20 squadre dell'ultima stagione della Superleague; il vincitore della stagione 2007-2008 della [[Vysšaja Hokkejnaja Liga|VHL]] (la Lega di secondo livello del campionato russo); e 3 squadre provenienti da [[ex repubbliche sovietiche]]: una squadra lettone, una |
La Kontinental Hockey League venne fondata nel [[2008]] sulle ceneri della [[Superleague russa]], il massimo campionato russo, ed era formata da 24 squadre: le 20 squadre dell'ultima stagione della Superleague; il vincitore della stagione 2007-2008 della [[Vysšaja Hokkejnaja Liga|VHL]] (la Lega di secondo livello del campionato russo); e 3 squadre provenienti da [[ex repubbliche sovietiche]]: una squadra lettone, una bielorussa ed una kazaka. Le squadre furono divise in 4 "Division" sulla base del rendimento nelle stagioni precedenti. La prima stagione prese il via il 2 settembre [[2008]] e si concluse nell'aprile [[2009]]; il primo vincitore della [[Coppa Gagarin]] fu l'[[Ak Bars Kazan']]. |
||
=== Introduzione delle Conference (2009) === |
=== Introduzione delle Conference (2009) === |
||
| Riga 50: | Riga 50: | ||
=== Espansione verso l'Europa centrale (2011 e 2012) === |
=== Espansione verso l'Europa centrale (2011 e 2012) === |
||
Dopo vari tentativi falliti di espansione verso l'Europa centrale e la Scandinavia, la KHL oltrepassò i confini dell'[[ |
Dopo vari tentativi falliti di espansione verso l'Europa centrale e la Scandinavia, la KHL oltrepassò i confini dell'ex [[Unione Sovietica]] nel 2011 quando l'[[Hockey Club Lev|HC Lev]], una neonata squadra [[Slovacchia|slovacca]] con sede a [[Poprad]], fu ammessa al [[Kontinental Hockey League 2011-2012|campionato 2011-2012]]. La squadra slovacca non riuscì a raggiungere i playoff, ma creò notevole interesse e molte delle partite casalinghe furono disputate con il tutto esaurito. Nella [[Kontinental Hockey League 2012-2013|stagione successiva]] il Lev si trasferì a [[Praga]], in [[Repubblica Ceca]], mentre un'altra squadra slovacca, lo [[HC Slovan Bratislava|Slovan Bratislava]], entrò nella KHL. La stessa stagione vide inoltre l'ingresso di una squadra [[ucraina]], il [[Donbas Donec'k|Donbas Doneck]]. |
||
=== Ultimi ingressi === |
=== Ultimi ingressi === |
||
Versione delle 16:34, 15 feb 2014
| Kontinental Hockey League | |
|---|---|
 | |
| Sport | |
| Tipo | Campionato |
| Direttore | Aleksandr Medvedev |
| Motto | Хоккей – наша игра (Hockey – il nostro gioco) |
| Titolo | Coppa Gagarin |
| Apertura | settembre |
| Partecipanti | 28 squadre Russia (21 squadre) Bielorussia (1 squadra) Croazia (1 squadra) Kazakistan (1 squadra) Lettonia (1 squadra) Rep. Ceca (1 squadra) Slovacchia (1 squadra) Ucraina (1 squadra)
|
| Sito Internet | Sito ufficiale |
| Storia | |
| Fondazione | 2008 (a seguito della soppressione della Russian Superleague) |
| Numero edizioni | 6 |
| Detentore |  Dinamo Mosca (2º titolo)
|
| Record vittorie |  Ak Bars Kazan’ Dinamo Mosca (2)
|
| Edizione in corso | Kontinental Hockey League 2013-2014 |
La Kontinental Hockey League (in russo: Континентальная хоккейная лига, Kontinental'naja chokkejnaja liga), nota anche con l'acronimo KHL, è un campionato di hockey su ghiaccio sovranazionale che riunisce le migliori squadre professionistiche russe, oltre che alcune importanti squadre bielorusse, croate, kazake, lettoni, ceche, slovacche e ucraine. La lega è nata nel 2008 in sostituzione della Russian Superleague.
Conta attualmente 28 squadre, suddivise in 2 conference da 2 division ciascuna. Al termine della stagione regolare, le migliori 16 squadre della classifica generale si qualificano per i playoff; dando vita a ottavi, quarti, semifinali e finali per la Coppa Gagarin, sul modello NHL. La Kontinental Hockey League è comunemente considerato come il secondo campionato hockeistico al mondo dietro alla NHL[1].
Storia
La Kontinental Hockey League venne fondata nel 2008 sulle ceneri della Superleague russa, il massimo campionato russo, ed era formata da 24 squadre: le 20 squadre dell'ultima stagione della Superleague; il vincitore della stagione 2007-2008 della VHL (la Lega di secondo livello del campionato russo); e 3 squadre provenienti da ex repubbliche sovietiche: una squadra lettone, una bielorussa ed una kazaka. Le squadre furono divise in 4 "Division" sulla base del rendimento nelle stagioni precedenti. La prima stagione prese il via il 2 settembre 2008 e si concluse nell'aprile 2009; il primo vincitore della Coppa Gagarin fu l'Ak Bars Kazan'.
Introduzione delle Conference (2009)
Nel tentativo di ridurre le grandi distanze e i viaggi delle squadre, nella seconda stagione della KHL vi fu l'introduzione di due "Conference" (Western ed Eastern) e il riallineamento delle Division non più in base ai risultati ma secondo dei criteri geografici. Nonostante gli sforzi per espandere la Lega all'Europa centrale ed occidentale, nelle prime 3 stagioni della KHL vi furono solo piccole modifiche nelle composizioni delle squadre russe. Nei playoff per aggiudicarsi la Coppa Gagarin, in queste prime tre edizioni vi fu il dominio delle squadre dell'est, con 2 vittorie per l'Ak Bars Kazan' ed una per il Salavat Julaev.
Disastro aereo di Yaroslavl' (2011)
L'inizio della quarta stagione è offuscato dall'incidente aereo della Lokomotiv Jaroslavl': il 7 settembre 2011 l'aeroplano che trasportava la squadra della Lokomotiv Jaroslavl a Minsk per la prima partita di campionato si è schiantato: tutti i membri della squadra e dello staff tecnico sono deceduti nell'incidente.[2] La partita della Coppa d'apertura a Kazan, che era già in corso, fu immediatamente interrotta e l'inizio della stagione posticipato di 5 giorni.
Dopo l'incidente il team annunciò l'intenzione di ritirarsi dalla partecipazione alla stagione 2011-12[3] prendendo invece parte alla VHL, la lega di secondo livello[4]. Tornerà in KHL la stagione successiva.
Espansione verso l'Europa centrale (2011 e 2012)
Dopo vari tentativi falliti di espansione verso l'Europa centrale e la Scandinavia, la KHL oltrepassò i confini dell'ex Unione Sovietica nel 2011 quando l'HC Lev, una neonata squadra slovacca con sede a Poprad, fu ammessa al campionato 2011-2012. La squadra slovacca non riuscì a raggiungere i playoff, ma creò notevole interesse e molte delle partite casalinghe furono disputate con il tutto esaurito. Nella stagione successiva il Lev si trasferì a Praga, in Repubblica Ceca, mentre un'altra squadra slovacca, lo Slovan Bratislava, entrò nella KHL. La stessa stagione vide inoltre l'ingresso di una squadra ucraina, il Donbas Doneck.
Ultimi ingressi
Dopo aver proposto la creazione di un campionato pan-europeo, la "United Hockey League", a partire dal 2011, i dirigenti della KHL dichiararono di puntare ad un'espansione della Lega verso ovest.[5][6]. Con grande sorpresa degli addetti ai lavori anche un club italiano, l'Hockey Milano Rossoblu, strinse un accordo di collaborazione con la KHL, per la partecipazione dalla stagione sportiva 2013/2014 alla KHL.[7] A causa di problemi legati agli impianti di gioco e alla mancanza di sponsor di rilievo però, l'ingresso in tale campionato è prima slittato a data da destinarsi[8], poi tramontato[9]. Per la stagione 2013-14 tuttavia si aggiunsero due nuove squadre in KHL: il Medveščak, squadra croata proveniente dalla EBEL, e la neonata formazione dell'Admiral, squadra di Vladivostok.
Regolamento
Stagione regolare
La stagione regolare della Kontinental Hockey League inizia nel mese di settembre e si conclude in genere a febbraio. Le squadre sono suddivise in quattro gruppi da 6 o 7 squadre l'uno, tali gruppi prendono il nome da grandi protagonisti dell'hockey sovietico e russo del passato: la Bobrov Division è intitolata a Vsevolod Bobrov, ex giocatore del CSKA e oro olimpico a Cortina d'Ampezzo nel 1956 con la nazionale sovietica; la Tarasov Division prende il nome da Anatolij Tarasov, 19 volte campione sovietico con il CSKA; la Kharlamov Division è dedicata a Valerij Charlamov, forse il più grande giocatore di tutti i tempi scomparso prematuramente nel 1981 a 33 anni; infine la Chernyshev Division, che è intitolata ad Arkadij Černišev, ricordato come il coach della nazionale sovietica più forte di tutti i tempi.
Nel corso della stagione regolare ciascuna squadra gioca quattro partite contro le squadre dello stesso gruppo, e due contro le altre squadre della lega. I migliori 16 club si qualificano per i playoff.
Alla squadra vincitrice della stagione regolare viene assegnata la Kontinental Cup.
Playoff
Le 16 squadre qualificate vengono inserite in un tabellone con posizioni contrassegnate dal piazzamento finale in stagione regolare. Le squadre vincitrici dei quattro gruppi (o division) sono considerate teste di serie e contrassegnate dalle posizioni da 1 a 4; le rimanenti 12 squadre sono inserite nelle posizioni vuote indipendentemente dal gruppo di appartenenza. Così, la squadra contrassegnata dalla posizione più alta (1), affronta quella con la posizione di partenza più bassa (16), la squadra con la posizione 2 affronta la 15, e così via. I primi due turni dei playoff si disputano con serie al meglio delle 5 gare, mentre semifinali e finali con serie al meglio delle 7 gare. Alla fine i vincitori della KHL ricevono la Coppa Gagarin.
Il trofeo destinato ai vincitori della KHL è la Coppa Gagarin. Tale coppa prende il nome dal famoso astronauta sovietico Jurij Gagarin, primo uomo nello spazio. Il nome è stato scelto indubbiamente per motivi di prestigio, in quanto Gagarin rimane una delle personalità più celebri nell'ex-Unione Sovietica; ma anche perché l'ultima partita della stagione inaugurale della Lega (eventuale gara 7 di finale) avrebbe eventualmente avuto luogo il 12 aprile, anniversario del primo volo di Gagarin nel 1961[10], come poi effettivamente avvenne.
Le due squadre finaliste dei playoff si affrontano all'apertura della stagione successiva per l'assegnazione della Coppa Lokomotiv. Nella prima edizione si affrontarono le finaliste dei playoff dell'ultimo campionato di Superliga (la Lega precedente alla KHL).
Squadre
Localizzazione squadre
-squadre di Mosca-
: Bobrov, 
: Tarasov)
Altre squadre che hanno partecipato alla KHL
| Stagioni | Squadra | Motivo di esclusione |
|---|---|---|
| 2008/09 |  Chimik Voskresensk |
Fallimento, verrà sostituita dall'Avtomobilist Ekaterinburg |
| 2008/09-2009/10 |  MVD |
Fusione con la Dinamo Mosca e formazione dell'OHK Dinamo |
| 2008/09-2009/10 | Dinamo Mosca |
Fusione con l'HK MVD e formazione dell'OHK Dinamo |
| 2008/09-2009/10 |  Lada Togliatti |
Arena non adeguata |
Inoltre la squadra della Lokomotiv Jaroslavl' non ha partecipato all'edizione 2011/12 a causa dell'Incidente aereo della Lokomotiv Jaroslavl' che distrusse tutta la squadra la prima giornata di campionato.
Albo d'oro
Vincitore della Coppa Gagarin (campione della KHL)
| Stagione | Campioni Western Conference | Campioni Eastern Conference | Serie | Vincitore |
| 2008-2009[11] |  Lok. Jaroslavl’ |
Ak Bars Kazan’ |
3-4 | Ak Bars Kazan’
|
| 2009-2010 | MVD |
Ak Bars Kazan’ |
3-4 | Ak Bars Kazan’
|
| 2010-2011 |  Atlant Mytišči |
 Salavat Julaev |
1-4 | Salavat Julaev
|
| 2011-2012 | Dinamo Mosca |
 Avangard Omsk |
4-3 | Dinamo Mosca
|
| 2012-2013 | Dinamo Mosca |
 Traktor Čeljabinsk |
4-2 | Dinamo Mosca
|
| 2013-2014 |  |
|
|
Titoli KHL vinti per squadra
| Franchigia | Titoli | Anni |
|---|---|---|
| Ak Bars Kazan’
|
2 | 2008-2009, 2009-2010 |
| Dinamo Mosca
|
2 | 2011-2012, 2012-2013 |
| Salavat Julaev
|
1 | 2010-2011 |
Vincitori della stagione regolare (Kontinental Kup)
| Stagione | Vincitore della stagione regolare |
| 2008-2009[12] | Salavat Julaev
|
| 2009-2010 | Salavat Julaev
|
| 2010-2011 | Avangard Omsk
|
| 2011-2012 | Traktor Čeljabinsk
|
| 2012-2013 |  SKA Pietroburgo
|
| 2013-2014 |
|
Statistiche dei giocatori
Dati aggiornati al termine della stagione 2012-2013
Record su singola stagione
Regular season[13]
| Record | Giocatore | Stagione | |
|---|---|---|---|
| Punti | 80 | Alexander Radulov (Ufa)
|
2010–11 |
| Goal | 35 | Jan Marek (Magnitogorsk) Pavel Brendl (N. Novgorod) Marcel Hossa (Riga) Sergei Mozyakin (Magnitogorsk)
|
2008–09 2008–09 2009–10 2012–13 |
| Assist | 60 | Alexander Radulov (Ufa)
|
2010–11 |
| Tiri in porta | 234 |  Kevin Dallman (Astana)
|
2011–12 |
| Plus/minus | +45 |  Patrick Thoresen (Ufa)
|
2009–10 |
| Minuti di penalità | 374 | Darcy Verot (Chekhov)
|
2009–10 |
| Vittorie (portieri) | 33 |  Karri Rämö (Omsk)
|
2010–11 |
| Shutout | 9 |  Robert Esche (San Pietroburgo)
|
2008–09 |
Playoff[13]
| Record | Giocatore | Stagione | |
|---|---|---|---|
| Punti | 22 | Josef Vašíček (Yaroslavl)
|
2010–11 |
| Goal | 14 | Mikhail Anisin (Dynamo Mosca)
|
2011–12 |
| Assist | 15 | Josef Vašíček (Yaroslavl) Pavol Demitra (Yaroslavl) Patrick Thoresen (Ufa) Alexander Radulov (Ufa) Denis Kokarev (Dynamo Msc)
|
2010–11 2010–11 2010–11 2010–11 2012–13 |
| Tiri in porta | 82 | Evgeny Kuznetsov (Chelyabinsk)
|
2012–13 |
| Plus/minus | +16 | Dominik Graňák (Dynamo Msc)
|
2012–13 |
| Minuti di penalità | 69 | Grigori Panin (Kazan)
|
2008–09 |
| Vittorie (portieri) | 16 | Alexander Eremenko (Dyn. Moscow)
|
2011–12 2012–13 |
| Shutout | 5 | Georgi Gelashvili (Yaroslavl) Michael Garnett (Chelyabinsk)
|
2008–09 2012–13 |
Record su tutte le stagioni disputate in KHL
Regular season[13]
| Record | Giocatore | Anni | |
|---|---|---|---|
| Punti | 322 | Alexander Radulov (Ufa)
|
2008–2013 |
| Goal | 143 | Sergei Mozyakin (Mytishchi, Magnitogorsk)
|
2008–2013 |
| Assist | 209 | Alexander Radulov (Ufa)
|
2008–2013 |
| Partite giocate | 269 | Anton Glinkin (Chelyabinsk)
|
2008–2013 |
| Plus/minus | +110 | Alexander Radulov (Ufa)
|
2008–2013 |
| Minuti di penalità | 798 | Darcy Verot (Chekhov, CSKA)
|
2008–2012 |
| Vittorie (portieri) | 101 | Michael Garnett (HC MVD, Dynamo M, Chelyabinsk)
|
2008–2013 |
| Shutout | 32 | Vasily Koshechkin (Togliatti, Magnitogorsk, Cherepovets)
|
2008–2013 |
Playoff[13]
| Record | Giocatore | Anni | |
|---|---|---|---|
| Punti | 61 | Aleksey Morozov (Kazan)
|
2008–2013 |
| Goal | 28 | Aleksey Morozov (Kazan)
|
2008–2013 |
| Assist | 41 | Alexander Radulov (Ufa, CSKA)
|
2008–2013 |
| Partite giocate | 84 | Ilya Gorokhov (Yaroslavl, Ufa, Atlant, Dynamo Msc)
|
2008–2013 |
| Plus/minus | +37 | Ilya Gorokhov (Yaroslavl, Ufa, Atlant, Dynamo Msc)
|
2008–2013 |
| Minuti di penalità | 182 | Fedor Fedorov (Nizhnekamsk, Magnitogorsk, Atlant, SKA)
|
2008–2013 |
| Vittorie (portieri) | 41 | Alexander Eremenko (Ufa, Dynamo Msc)
|
2008–2013 |
| Shutout | 8 | Georgi Gelashvili (Yaroslavl, Magnitogorsk)
|
2008–2013 |
Voci correlate
- Vysšaja Chokkejnaja Liga
- Molodežnaja Chokkejnaja Liga
- Russian Superleague
- Campionato di hockey su ghiaccio della Comunità degli Stati Indipendenti
- Campionato sovietico di hockey su ghiaccio
Note
- ^ NHL.com
- ^ Russia, si schianta aereo: 44 morti A bordo una squadra di hockey gazzetta.it
- ^ (EN) Lokomotiv will not play this season, in NHL Red Light. URL consultato il 23 marzo 2012.
- ^ На совещании в Кремле решили: "Локомотив" с декабря начнёт играть в ВХЛ - Новости - Советский спорт
- ^ Eurohockey.net
- ^ Sportbild.de: la KHL come nuova NHL?
- ^ Presentata la partnership tra Hockey Milano e KHL, su hockeymilano.it.
- ^ Hockey Milano rossoblu comunicato ufficiale, su hockeymilano.it.
- ^ la KHL allontana Milano, su hockeytime.net.
- ^ Notizia sul sito della federazione internazionale
- ^ Conference create a partire dalla stagione 2009–10
- ^ Conference create a partire dalla stagione 2009–10
- ^ a b c d Kontinental Hockey League Records, su quanthockey.com.
Altri progetti
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kontinental Hockey League
Collegamenti esterni
- (RU, EN) Sito ufficiale