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Alla morte del padre, fra il 1385 e 1395, la signoria di Werle-Waren venne ereditata dal fratello maggiore [[Nicola V di Werle|Nicola]], che poi lo associò al governo nel 1401. Dal 1408, dopo la morte del fratello regnò da solo fino alla sua morte.<ref name= Wigger255>Wigger, ''Op. citata'', pag. 255-256</ref> |
Alla morte del padre, fra il 1385 e 1395, la signoria di Werle-Waren venne ereditata dal fratello maggiore [[Nicola V di Werle|Nicola]], che poi lo associò al governo nel 1401. Dal 1408, dopo la morte del fratello regnò da solo fino alla sua morte.<ref name= Wigger255>Wigger, ''Op. citata'', pag. 255-256</ref> |
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Nicola morì il 25 agosto del 1425 presso [[Pritzwalk]] in uno scontro con delle truppe del |
Nicola morì il 25 agosto del 1425 presso [[Pritzwalk]] in uno scontro con delle truppe del [[Brandeburgo]].<ref >Wigger, ''Op. citata'', pag. 256-257</ref> |
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Non ci sono notizie storiche che Cristoforo fosse sposato. Alla sua morte, non essendoci eredi, il ramo Werle-Waren della signoria passò a [[Guglielmo di Werle]].<ref >Wigger, ''Op. citata'', pag. 257-259</ref> |
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== Note == |
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Versione delle 18:23, 2 mag 2022
Cristoforo di Werle | |
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Signore di Werle-Waren | |
In carica | 1401-1425 |
Predecessore | Nicola V di Werle |
Successore | Guglielmo di Werle |
Morte | 1425 |
Casa reale | Casato di Meclemburgo |
Padre | Giovanni VI di Werle |
Religione | cristiana |
Cristoforo di Werle (... – 25 agosto 1425) è stato un principe di Meclemburgo signore di Werle-Waren.
Biografia
Cristoforo era il secondo figlio di Giovanni VI di Werle. Alla morte del padre, fra il 1385 e 1395, la signoria di Werle-Waren venne ereditata dal fratello maggiore Nicola, che poi lo associò al governo nel 1401. Dal 1408, dopo la morte del fratello regnò da solo fino alla sua morte.[1]
Nicola morì il 25 agosto del 1425 presso Pritzwalk in uno scontro con delle truppe del Brandeburgo.[2]
Non ci sono notizie storiche che Cristoforo fosse sposato. Alla sua morte, non essendoci eredi, il ramo Werle-Waren della signoria passò a Guglielmo di Werle.[3]
Note
Bibliografia
- (DE) Helge Bei der Wieden, Mecklenburg, su deutsche-biographie.de, Bayerischen Staatsbibliothek.
- (DE) Friedrich Wigger, Stammtafeln des Großherzoglichen Hauses von Meklenburg, in Jahrbücher des Vereins für Mecklenburgische Geschichte und Altertumskunde, Band 50 (1885), Duncker & Humblot, Leipzig 1876, p. 111-326 (archiviato il 3 luglio 2012).