Il seguente è un elenco cronologico dei monarchi del regno armeno di Cilicia, uno Stato armeno nella regione della Cilicia, nel sud-est della Turchia. Il regno è noto anche come Armenia Minor o Piccola Armenia.
Rupenidi
[modifica | modifica wikitesto]- 1080-1095: Rupeno (o Rupen o Ruben) I, signore di Partzerpert
- 1095-1102: Costantino I, signore di Partzerpert e Vahka, figlio del precedente
Principi delle Montagne
[modifica | modifica wikitesto]Per marcare la sua indipendenza da Bisanzio ed il suo controllo della parte montagnosa di Cilicia, Thoros prese il titolo di Principe delle Montagne, Princeps de montibus.
- 1129: Costantino II, figlio del precedente
- 1140-1169: Teodoro II, figlio del precedente
- sposa Isabella di Courtenay figlia di Giosselino II di Edessa
- 1175-1187: Rupeno III, figlio di Stefano (.. - 1165) il secondogenito di Leone I
- sposa Isabella di Toron, figlia di Umfredo III di Toron
- sposa in prime nozze Isabella d'Austria
- sposa in seconde nozze Sibilla, figlia di Amalrico II di Lusignano.
Re e Regine d'Armenia (1198-1464)
[modifica | modifica wikitesto]Rupenidi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1198 il principe Leone II fu elevato alla dignità di re d'Armenia dall'imperatore Enrico VI.
- 1198-1219: Leone II d'Armenia il Magnifico
Hetumidi (1226-1342)
[modifica | modifica wikitesto]- 1226-1270: Aitone (o Hetoum) I, marito di Isabella
- sposa Anna di Lampron (regina 1270-1285)
- 1289-1293 (primo regno) : Aitone II, figlio del precedente, abdica a favore del fratello Teodoro III
- sposa Eloisa di Lusignano figlia di Ugo III di Cipro,
- 1293-1298: Teodoro III, fratello del precedente, nel 1295 richiama sul trono Aitone II
- nel 1288 sposa Margherita di Lusignano, figlia di Ugo III di Cipro
- 1297-1298: Sempad (o Sambat), fratello dei precedenti, usurpatore
- 1298-1299 (primo regno): Costantino III, fratello dei precedenti
- 1299-1307 (terzo regno): Aitone II restaurato, abdica a favore di Leone IV mantenendo il titolo di reggente
- sposa Maria di Lusignano, figlia di Amalrico II di Cipro
- sposa in prime nozze Isabella di Corico
- sposa in seconde nozze Isabella di Lusignano, figlia di Ugo III di Cipro
- sposa in terze nozze Giovanna d'Angiò-Napoli, figlia di Filippo I di Taranto
- sposa in prime nozze Alice di Corico
- sposa in seconde nozze Costanza di Sicilia, figlia di Federico III di Aragona
Lusignano (1342-1464)
[modifica | modifica wikitesto]- 1342-1344: Costantino IV, figlio di Amalrico II di Tiro e di Isabella d'Armenia, figlia di Leone III
- 1344-1362: Costantino V, cugino di Costantino IV, discendeva da un fratello di Aitone I quindi apparteneva alla casa degli Aitonidi
- nel 1342 sposa Maria di Corico, cognata di Leone V
- 1362-1373: Costantino VI, cugino del precedente quindi anch'egli era un Aitonide
- 1374-1375: Leone VI, figlio di Giovanni di Lusignano, nipote di Costantino IV
Lusignano pretendenti al trono d'Armenia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1375 i Lusignano persero tutto ciò che restava del regno che fu conquistato dal Mamelucchi. I loro discendenti furono solo pretendenti al trono d'Armenia.
- Leone VI (1375-1393)
- Ashot d'Armenia, rivale
- Giacomo I, re di Cipro e Armenia (1396-1398)
- Giano, re di Cipro, Gerusalemme e Armenia (1398-1432)
- Giovanni II, re di Cipro, Gerusalemme e Armenia (1432-1458)
- Carlotta I, regina di Cipro, Gerusalemme e Armenia (1458-1464)
Nel 1464 il titolo passò ai discendenti di Casa Savoia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) W. H. Ruedt-Collenberg, The Rupenides, Hetumides, and Lusignans: on the structure of the Armeno-Cilician dynasties, Parigi, Librairie Klincksieck, 1963.
- (EN) Thomas Sherrer Ross Boase, The Cilician Kingdom of Armenia, Edimburgo, Scottish Academic Press, 1978, ISBN 0-7073-0145-9.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Charles Cawley, Armenia, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy, luglio 2006. URL consultato il 28 maggio 2008.
- (EN) Pandelis A. Mitsis, The Genealogy of the Kings and Queens of Armenia-Cilicia, su freepages.genealogy.rootsweb.ancestry.com, 2000. URL consultato l'8 luglio 2008.