Songbun (“ingredienti”) è il sistema utilizzato nella Corea del Nord per l'attribuzione, a ciascun individuo, di un status sociale basato sul background politico, sociale ed economico dei propri antenati diretti e sul comportamento dei parenti. Il songbun viene usato per determinare se un individuo è meritevole di ricevere fiducia in ruoli di responsabilità, di avere delle opportunità nella Corea del Nord, o anche di ricevere cibo in maniera adeguata. Il songbun influisce sull'accesso alle opportunità educative e occupazionali e, in particolare, determina se una persona è idonea a unirsi al partito al governo della Corea del Nord, il Partito del Lavoro di Corea.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esistono tre classificazioni principali e circa 50 sottoclassificazioni. Secondo Kim Il-sung, che ne parlò nel 1958, la leale "classe dirigente" costituiva il 25% della popolazione nordcoreana, la "classe oscillante" rappresentava il 55% e la "classe ostile" rappresentava il 20%. Quelli che nel loro retaggio familiare hanno un proprietario terriero, un commerciante, un avvocato, o un ministro di culto cristiano, hanno uno status molto basso. Lo status più alto è accordato a coloro che discendono dai partecipanti alla resistenza contro l'occupazione giapponese durante e prima della seconda guerra mondiale e a coloro che erano operai o contadini dal 1950.
B.R. Myers, professore associato di studi internazionali presso l'Università Dongseo di Pusan, in Corea del Sud, riassume la classe dirigente come composta da "quadri di partito di alto livello e le loro famiglie". La classe oscillante è riservata ai nordcoreani medi, mentre la classe "ostile" è composta da possibili elementi sovversivi (ad esempio ex proprietari terrieri). Secondo l'analista della CIA Helen-Louise Hunter, i comunisti hanno avuto un grande successo nel rovesciare la struttura sociale pre-rivoluzionaria e il songbun riflette questo. A suo avviso, la "classe preferita" comprende il 30% della popolazione, la "gente comune" costituisce il 40% medio e gli "indesiderati" costituiscono il 30% inferiore.
Il governo nordcoreano, al contrario, proclama che tutti i cittadini sono uguali e nega ogni discriminazione sulla base del background familiare.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ KINU White Paper on Human Rights in North Korea 2011, p. 216, 225, su kinu.or.kr.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Descrizione dettagliata del sistema di classificazione della Corea del Nord e il suo impatto sulla vita delle persone (PDF), su hrnk.org.
- Report of the Special Rapporteur on the situation of human rights in the Democratic People's Republic of Korea, Marzuki Darusman (PDF), su reliefweb.int, United Nations Human Rights Council. - Annex E. Discrimination: Division of society into three different groups of allegiance to the regime (p.23).
- The Reality of Civil and Political Rights 4. The Right to Equality (p. 219–224), su kinu.or.kr.
- Discrimination in Education, Jobs, and Health Care, su hrw.org.
- Testimony about the North Korean regime's political classification system, su brookings.edu.
- Division of the North Korean population into groups, su north-korea.narod.ru (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2013).
- Songbun, North Korea’s social classification system, su academia.edu. URL consultato il 30 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2018).
- Who are the people in the concentration camps: Persons with bad security ratings (hostile class) and their families, su dailynk.com (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
- American Enterprise Institute, Andrew Natsios: Songbun system causes death through malnourishment, su YouTube.
- American Enterprise Institute, Robert Collins: Songbun enters into everything, su YouTube.
- American Enterprise Institute, Marcus Noland: Fissures within even the core class, su YouTube.