Il silo granario è una struttura polifunzionale situata nel porto di Livorno, nei pressi della Fortezza Vecchia.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il silo fu costruito tra il 1921 e il 1924 per lo stoccaggio di grano. Danneggiato durante la seconda guerra mondiale, fu poi ristrutturato e successivamente ampliato con la costruzione di un nuovo fabbricato. Il silo rimase operativo fino agli anni ottanta, per poi andare incontro ad un progressivo decadimento.
Nel 2018 sono cominciati i lavori di ristrutturazione, che hanno portato al parziale recupero della struttura nel corso del 2021.[1]
Dal punto di vista architettonico, il silo rappresenta una delle prime applicazioni su larga scala in Italia del calcestruzzo armato.[2] L'edificio presenta una massa compatta, scandita dal ritmo dei grandi corpi circolari destinati allo stoccaggio dei prodotti granulari sfusi, con lesene angolari e cornicione aggettante alla sommità. Il piano terra, recuperato per eventi, iniziative culturali e mostre, si estende per circa 800 metri quadrati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il silos granario è tornato a nuova vita, su quilivorno.it. URL consultato l'8 ottobre 2021.
- ^ E lo storico Silos Granario, dopo 30 anni di abbandono, diventa luogo di eventi, su ilsole24ore.com. URL consultato l'8 ottobre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- A. Cecconi e O. Vaccari (a cura di), Il Silos Granario nel porto di Livorno: da architettura dell'economia a landmark urbano, Pisa 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Silo granario