Il trovatore mascherato, noto anche come l'uomo mascherato, è stato una popolare serie di ident e bumper pubblicitari in live action trasmessi dall’emittente televisiva svizzera in lingua italiana TSI tra il 1993 e il 1997[1][2][3]. Considerato da alcuni come la prima e unica mascotte della TSI negli anni '90, il personaggio ha acquisito una enorme popolarità nella comunità dei telespettatori.[senza fonte]
Storia e creazione
[modifica | modifica wikitesto]Le sigle vennero ideate dal direttore creativo britannico Martin Lambie-Nairn, in collaborazione con Sarah Davies, Daniel Barber, Ian St. John, Augusto Chollet e Armando Bardinello. Il progetto iniziò nel 1991, durante una conferenza dell'Unione Europea di Radiodiffusione (UER), in cui si discuteva del rebranding dei loghi di BBC1 e BBC2. Tra gli altri collaboratori del progetto figurano anche Charlotte Castle, Jan Casey, Glen Tutssel e Gary Holt.
Il personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio del trovatore mascherato indossava un costume rosso brillante e una maschera argentata a forma di raggi solari, creata con l'effetto di metallo fuso. L’attore britannico Chook Sibtain interpretava il trovatore, che non aveva un nome proprio, ma un nome in codice: Erik. Tra le sue abilità c'erano il giocoliere con le torce, illusionismo con le colombe e il mangiafuoco. Appariva e scompariva magicamente nelle varie scene, contribuendo al suo fascino misterioso.
Design e ispirazione
[modifica | modifica wikitesto]Il trovatore mascherato fu disegnato dal fashion designer svizzero Michele Jannuzzi, mentre la maschera venne realizzata dalla compagnia britannica Asylum Models & Effects, ispirata al teatro italiano, alla commedia dell'arte e soprattutto al Carnevale di Venezia. Il personaggio non doveva essere né aristocratico né contemporaneo, ma rappresentava una figura enigmatica e in linea con la cultura svizzero-italiana. Inoltre, integrava il classico logo a forma di losanga della SRG SSR, che era stato abbandonato da altre emittenti svizzere come DRS e TSR. Il font utilizzato per le sigle era Helvetica.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Le scene vennero girate interamente nel Canton Ticino, in Svizzera, e il personaggio mascherato appariva in vari contesti, come castelli, case, montagne e scenari tipici della regione. La colonna sonora delle sigle fu composta da Colin Towns, tranne per il backstage di un ident del 1993, dove venne utilizzata una versione strumentale della canzone "Principles of Lust" degli Enigma. Inoltre, nel 1994, le sigle della TSI furono premiate con un bronzo al Promax & BDA di New Orleans, negli Stati Uniti[4], mentre nel 1995 hanno ricevuto dalla regina Elisabetta II del Regno Unito il Queen's Award for Export Achievement[5].
Declino e fine
[modifica | modifica wikitesto]Le sigle del trovatore mascherato furono abbandonate nel 1997, quando la TSI lanciò il suo secondo canale. In quell'anno, la sua maschera continuò ad apparire in differenti bumper pubblicitari e nei menù dei programmi fino al 1999, quando la TSI cessò di utilizzare mascotte simili.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1994 - Premio di bronzo, Promax & BDA
- 1995 - Queen's Award for Export Achievement
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giù la maschera (PDF), su epaper.cooperazione.ch.
- ^ Daniela Fabello (a cura di), Per farsi notare, la TSI si mette in maschera, in Azione, n. 39, 30 settembre 1993, p. 22.
- ^ Antonio Mariotti (a cura di), L'immagine delle immagini, in Corriere del Ticino, 28 settembre 1993, p. 40.
- ^ L'immagine TSI vince in America, in Corriere del Ticino, 13 giugno 1994, p. 35.
- ^ Thank you Queen Elizabeth!, in Corriere del Ticino, 3 maggio 1995, p. 37.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lambie-Nairn + Company reveal their role in helping the Swiss take on a new character, in Creative Review, vol. 14, n. 1, gennaio 1994, pp. 44-45
- Martin Lambie-Nairn, Brand Identity for Television: With Knobs On, Phaidon Press, 1997, pp. 194-205
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Un personaggio della TSI: L’Uomo Mascherato, su artshows.altervista.org.
- Una figura iconica della televisione svizzera: L’uomo mascherato, su artshows.altervista.org.
- Approfondimento sul Trovatore Mascherato della TSI, su artshows.altervista.org.
- IL TROVATORE MASCHERATO DELLA TSI, su langolodelmillepiedi.blogspot.com.
- (EN) The Branding Source: A Lambie-Nairn showreel from 1996, su brandingsource.blogspot.com (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2023).
- (EN) TSI, su lambie-nairn.com (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2005).