Un sicario è l'esecutore materiale di un omicidio su incarico di un mandante.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I Romani consideravano la sica un'arma propriamente illirica. Infatti era la principale arma da mischia tra gli Illiri.[1] Secondo lo storico John Wilkes:[2]
Sebbene una corta spada ricurva fosse usata da diversi popoli del Mediterraneo, i Romani consideravano la "sica" come un'arma propriamente illirica usata dal furtivo "sicario" (sicarius)
Probabilmente, la parola sica deriva dal proto-albanese tsikā , da cui l'albanese thikë, "coltello", dal proto-indoeuropeo ḱey- ("affilare"), probabilmente tramite l' Illirico.[3][4]
Sicarii era anche il nome attribuito dagli antichi romani a una fazione estremista del partito ebraico degli Zeloti che ricorrevano sistematicamente all'omicidio terroristico come loro principale strategia politica, a cui coincide il termine omografo (nelle lingue mediorientali) di "Iscariota" utilizzato nei Vangeli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Illyrians (The Peoples of Europe) di John Wilkes, 1996, pagina 238, "La loro principale arma offensiva era la spada ricurva ,una forma di arma che può essere fatta risalire all'età del bronzo..."
- ^ The Illyrians (The Popoli d'Europa) di John Wilkes, 1996, pagine 238–239, "Sebbene una corta spada ricurva fosse usata da diversi popoli del Mediterraneo, i Romani consideravano la sica come un'arma propriamente illirica usata dal furtivo" sicario "(sicarius )..."
- ^ Vladimir Orel, dizionario etimologico albanese, Brill, 1998, pp. 477–478, ISBN 9004110240.
- ^ Wilhelm Havers, Die Sprache, A. Sexl., 1984, p. 84.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «sicario»