Shōwaishin no Uta | |
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Artista | Taku Mikami |
Genere | Gunka |
Data | 1930 |
Shōwaishin no Uta (昭和維新の歌?, Ode alla Restaurazione Shōwa) è un canto appartenente al genere gunka, cioè si tratta di una canzone militare giapponese. È stata composta nel 1930 da Taku Mikami, un ufficiale della Marina imperiale giapponese. Viene ancora oggi considerato un inno alla memoria dell'Incidente del 26 febbraio e della Fazione del Cammino Imperiale.[1]
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]La Restaurazione Shōwa fu un movimento promosso dall'autore giapponese Kita Ikki, con l'obiettivo di ripristinare il potere del giovane imperatore del Giappone Hirohito e di abolire la democrazia liberale instaurata durante il Periodo Taishō. Gli obiettivi di questa corrente ideologica erano perciò simili a quelli che decenni prima animarono il Rinnovamento Meiji, poiché i gruppi che la concepirono immaginavano un piccolo gruppo di persone qualificate a sostegno di una forte figura imperiale. Tale scenario era in particolare promosso dalla Sakurakai, una società segreta armata e ispirata da ideali ultranazionalisti.[2]
L'incidente del 26 febbraio fu un tentativo fallito di colpo di Stato, attuato con l'intento di realizzare tale restaurazione. I principali cospiratori si arresero sperando di far progredire la causa con il loro processo, il quale tuttavia avvenne in segreto. Fu comunque un passo decisivo verso l'ascesa del militarismo giapponese, che poi spinse il Paese in guerra.[3]
Testo
[modifica | modifica wikitesto]Traduzione italiana | Testo giapponese | Testo in Rōmaji |
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Onde furiose si gonfiano dalle profondità del Miluo
La vetta del Monte Wu è offuscata da nuvole vorticose Sono solo in questo mondo oscuro e torbido Il mio sangue ribolle di giusta rabbia |
汨羅の淵に波騒ぎ
巫山の雲は乱れ飛ぶ 溷濁の世に我れ立てば 義憤に燃えて血潮湧く |
Bekira no fuchi ni nami sawagi
fuzan no kumo wa midaretobu kondaku no yo ni ware tateba gifun ni moete chishio waku |
La facoltosa èlite, legata solo alla ricchezza e allo status
Non pensano a questa terra e al suo destino Le zaibatsu si vantano della loro ricchezza ma Non hanno cuori che pensano al Paese |
権門上に傲れども
国を憂ふる誠なし 財閥富を誇れども 社稷を思ふ心なし |
Kenmonkami ni ogodoredomo
kuni o ureuru makoto nashi zaibatsu tomi o hokoredomo shashoku o omou kokoro nashi |
Ahimè, questi sono segni del collasso della nazione
Le masse danzano ciecamente nello stupore di questo mondo In quest'incubo, un frastuono politico Il mondo è ridotto a un giro di Go |
ああ人栄え国亡ぶ
盲たる民世に踊る 治乱興亡夢に似て 世は一局の碁なりけり |
Ā hito sakae kuni horobu
meshiitaru tami yo ni odoru chiran kōbō yume ni nite yo wa ikkyoku no go narikeri |
Sotto il cielo primaverile della Restaurazione Showa
L'uomo che porta avanti una giusta causa Nel suo cuore c'è la marcia di un milione di truppe Pronto a cadere come diecimila fiori di sakura |
昭和維新の春の空
正義に結ぶ丈夫が 胸裡百万兵足りて 散るや万朶の桜花 |
Shōwa ishin no haru no sora
seigi ni musubu masurao ga kyōri hyakuman hei tarite chiru ya banda no sakurabana |
Trascendendo il guscio delle ossa sbriciolate
Un corpo tra i ciuffi di nuvole Alzandosi con preoccupazione per la nazione inizia l'ode dell'uomo giusto |
古びし死骸乗り越えて
雲漂揺の身は一つ 国を憂ひて立つからは 丈夫の歌なからめや |
Furubishi mukuro norikoete
kumo hyōyō no mi wa hitotsu kuni o ureite tatsu kara wa masurao no uta nakarame ya |
Che si tratti della rabbia del cielo o delle grida della terra
Il ruggito dell'epoca rimbomba adesso Dal sonno della gente, infinito kalpa passato Alzati, Giappone, alla luce di questa mattina! |
天の怒りか地の声か
そもただならぬ響あり 民永劫の眠りより 醒めよ日本の朝ぼらけ |
Ten no ikari ka chi no koe ka
somo tadanaranu hibiki ari tami eigō no nemuri yori sameyo Nihon no asaborake |
Le nove nubi temporalesche si radunano nei cieli
Attraverso i quattro mari le onde infuriano e si infrangono L’ora della rivoluzione è vicina Spazza il Giappone come il vento del crepuscolo |
見よ九天の雲は垂れ
四海の水は雄叫びて 革新の機到りぬと 吹くや日本の夕嵐 |
Miyo kyūten no kumo wa tare
shikai no nami wa otakebite kakushin no toki itarinu to fuku ya Nihon no yūarashi |
O cielo e terra sconfinati
Un percorso labirintico che l'uomo deve percorrere Degli splendori e delle lodi in questa terra polverosa Di quale alto castello si può ancora vedere? |
ああうらぶれし天地の
迷ひの道を人はゆく 栄華を誇る塵の世に 誰が高楼の眺めぞや |
Ā urabureshi ame tsuchi no
mayoi no michi o hito wa yuku eiga o hokoru chiri no yo ni taga kōrō no nagame zo ya |
La fama e la gloria non sono che il frutto di un sogno
Ciò che è immutabile è solo la verità Sentire la volontà e lo spirito della vita mortale Chi detiene le chiavi del fallimento o del successo? |
功名何ぞ夢の跡
消えざるものはただ誠 人生意気に感じては 成否を誰かあげつらふ |
Kōmyō nani ka yume no ato
kiezaru mono wa tada makoto jinseiiki ni kanjite wa seihi o tareka agetsurau |
Un'ode tragica, Canzone triste
Qui la pesante elegia trova la sua fine Impostando i nostri cuori sguainiamo le nostre spade Una spazzata impetuosa, una danza nel sangue del massacro. |
止めよ離騒の一悲曲
悲歌慷慨の日は去りぬ われらが剣今こそは 廓清の血に躍るかな |
Yameyo risō no ichi hikyoku
hikakōgai no hi wa sarinu ware-ra ga tsurugi ima koso wa kakusei no chi ni odoru kana |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La canzone, su en.namu.wiki.
- ^ Restaurazione Showa, su apjjf.org.
- ^ Incidente del 26 febbraio, su britannica.com.