Sergio Angelini | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1958 - giocatore 1972 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sergio Angelini (Querceta, 15 agosto 1914 – Forte dei Marmi, 23 gennaio 1990) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Incominciò la sua carriera a diciassette anni nella prima squadra del Querceta (LU), club militante nei campionati di Seconda Divisione e Terza Divisione toscana. In seguito alla fusione tra Querceta e Forte dei Marmi che dette luogo ad una nuova società chiamata Nuova Italia, vestì anche la maglia di questo club.[1]. La Nazione così lo descrisse il 18 dicembre 1931: "Gioca bene in ogni ruolo della squadra, ma il suo posto è quello di centro-avanti. Del reparto più avanzato è il cervello, la guida dai lanci precisi. Angelini imbastisce insidie ed entusiasmanti azioni a base di sconcertanti dribbling, fulminai passaggi, scatti con velocità irresistibile. Delle sue stoccate a rete non si sa più se ammirare la precisione o la rara potenza".[2]
Dopo un'esperienza al Viareggio (1933-36), fu notato dal Livorno che lo tesserò tra il 1936 e il 1942 per complessive quattro stagioni in Serie A e due in Serie B. Le cronache sportive del 1940-41 esaltarono le partite che condusse da centravanti contro la Triestina (due reti). Il Corriere del Tirreno scrisse: "L'innesto di Angelini sembra aver iniettato lo zenzero nelle vene degli altri".[2]
Durante l'occupazione tedesca dell'Italia, disputò il Campionato Alta Italia 1944 con la maglia dei Vigili del Fuoco di La Spezia, vincendo il girone misto ligure-emiliano dopo due semifinali contro il Bologna.[3] In finale arrivarono La Spezia e il Torino che si affrontarono il 16 luglio 1944 all'Arena di Milano.[4] La squadra del Grande Torino comprendeva: Griffanti, Cassano, Piacentini; Loik, Ellena, Gallea; Ossola, Piola, Gabetto, Mazzola, Ferraris II. Per i Vigili del Fuoco La Spezia giocavano: Bani, Persia, Borrini; Amenta, Gramaglia, Scarpato; Rostagno, Tommaseo, Angelini, Tori. Nel primo tempo, al quarto d'ora, un bolide dal limite dell'area di rigore sparato da Angelini portò lo Spezia in vantaggio. Dopo cinque minuti pareggiò Silvio Piola, ma quando ormai il tempo sembrava concluso, per la seconda volta fu Angelini a battere il portiere della Nazionale, Griffanti, con un angolino, raso terra, imparabile. La Gazzetta dello Sport uscì il giorno dopo con un titolo su tutta la pagina: "Angelini e la sua orchestra" ispirato ad un famoso direttore di musica leggera di quegli anni.[2]
Alla ripresa dei campionati regolari, torna al Livorno che lo pone in lista di trasferimento.[5] Veste quindi la maglia del Prato;[6] in seguito torna al Viareggio, del quale risulta essere il miglior marcatore in Serie B con 36 reti.[7]
Nel 1948 passò alla Pro Sesto, debuttando anche come allenatore-giocatore, carriera che continuò al Forte dei Marmi, al Camaiore, Montecatini, ed al Pietrasanta Marina, vincendo più di un campionato e lanciando giocatori come Lazzotti e Piaceri.[8] Portò il Querceta dalla Seconda categoria alla promozione nella stagione 1967-68, per lasciare definitivamente il calcio dopo la stagione 1971-72.[9] Fu consigliere comunale e assessore al turismo nel Comune di Forte dei Marmi.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Serie B: 1
- Livorno: 1936-1937
- VV.FF. Spezia: 1944
- Serie C: 1
- Prato: 1945-1946
Galleria d'immagini
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Sergio Angelini
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Sergio Angelini
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La formazione del Gruppo Sportivo 42º Corpo dei Vigili del Fuoco 1943-1944 di La Spezia. In piedi: M. Tommaseo, G. Costa, P. Rostagno, il comandante Ing. Luigi Gandino, E. Borrini, R. Tori e S. Angelini. Accosciati: W. Persia, C. Scarpato, C. Amenta, S. Bani e B. Gramaglia.
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Squadra del Viareggio, stagione 1934-35
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Angelini nel Viareggio, 1934-36
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Viareggio-Catania 1-0, giocata il 31 marzo 1935
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Livorno-Milan 1-2, giocata il 24 ottobre 1937
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Angelini, Viani e Tori con la maglia del Livorno nel 1937
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Fiorentina-Livorno 1-2, giocata il 19 dicembre 1937
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Fiorentina-Livorno 1-2, giocata il 19 dicembre 1937
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Fiorentina-Livorno 1-2, giocata il 19 dicembre 1937
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Livorno-Triestina 0-1, giocata il 2 gennaio 1938
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Livorno-Lazio 1-0, giocata il 13 marzo 1938
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Angelini durante Livorno-Bologna 3-2, giocata il 24 aprile 1938
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Angelini durante Livorno-Bologna 3-2, giocata il 24 aprile 1938
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Quando i calciatori avevano la coda (PDF), su sula.it, Versilia oggi.
- ^ a b c Giorgio Giannelli, Almanacco versiliese, Edizioni Versilia Oggi, 2001, p. 339.
- ^ Armando Napoletano, L'impossibile campionato del '44. L'esaltante vittoria della squadra di calcio dei vigili del fuoco di La Spezia, in La Nazione. Spezia, 27 novembre 1990, p. III.
- ^ Lo "Scudetto" del 1944 Acspezia.com
- ^ Le liste di trasferimento dei calciatori, Il Corriere dello Sport, 25 settembre 1945, pag.2
- ^ Storia del Prato - 1945-46, su tifosiprato.tifonet.it, Tifonet.it. URL consultato il 15 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2012).
- ^ Zebre, gettone numero 1.000 tra i "pro" [collegamento interrotto], su iltirreno.gelocal.it, Il Tirreno.
- ^ La promozione del Querceta è un successo di Angelini. La brillante carriera del bravo trainer dei bianconeri., in Il Telegrafo, 7 giugno 1966, p. 5.
- ^ Angelini, arrivò alla platee della serie A, in Il Tirreno, 25 gennaio 1990, p. V.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mario Di Luca, Amaranto d'altri tempi: 1933-1943, Livorno, Debatte, 2007, p. 197, ISBN 88-86705-95-6.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sergio Angelini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Sergio Angelini, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Sergio Angelini, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Statistiche su Uslivorno.it, su uslivorno.it. URL consultato il 15 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).