Senza rete | |
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Paese | Italia |
Anno | 1968 - 1975 |
Genere | varietà, musicale |
Edizioni | 8 |
Puntate | 58 |
Durata | 120 min |
Lingua originale | italiano |
Realizzazione | |
Conduttore | Luciano Salce, Raffaele Pisu, Ric e Gian, Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Renato Rascel, Gianni Morandi, Aldo Giuffré, Alberto Lupo, Lino Banfi, Pippo Baudo, Jenny Tamburi. |
Regia | Enzo Trapani (1968-1972) Giancarlo Nicotra (1973-1975) |
Musiche | Pino Calvi (1968-1973), Bruno Canfora (1974), Tony De Vita (1975) |
Casa di produzione | Rai |
Rete televisiva | Programma Nazionale |
Senza rete fu un popolare varietà televisivo andato in onda dall'Auditorium Rai di Napoli per otto edizioni dal 1968 al 1975 sul Programma Nazionale (oggi Rai 1).
Il programma
[modifica | modifica wikitesto]Diretto per le prime cinque edizioni (1968-1972) da Enzo Trapani e successivamente da Giancarlo Nicotra (1973-1975) con i testi di Giorgio Calabrese, il programma era uno show musicale in cui ogni puntata era completamente dedicata a un cantante (in seguito divennero due). Fra i tanti che si avvicendarono alla conduzione del programma troviamo: Raffaele Pisu, Luciano Salce, Ric e Gian, Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Renato Rascel, Aldo Giuffré, Pippo Baudo, Alberto Lupo con Jenny Tamburi e Lino Banfi. Quest'ultimo debuttò in televisione proprio in questo programma.
La novità dello show stava nel fatto che i cantanti, contrariamente a quanto avveniva nelle altre trasmissioni televisive dell'epoca, si esibivano completamente dal vivo con l'accompagnamento di una grande orchestra, quindi senza la "rete" di sicurezza del playback. L'orchestra fu diretta per le prime sei edizioni da Pino Calvi, quindi nel 1974 la direzione passò a Bruno Canfora e nel 1975 a Tony De Vita.
Tantissimi furono i cantanti che si esibirono nel corso delle varie edizioni: Mina, Dalida, Marcella Bella, Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Patty Pravo, Johnny Dorelli, Caterina Caselli, Domenico Modugno, Mia Martini, Milva, Massimo Ranieri, i Pooh, Circus 2000, Antonello Venditti, Little Tony, Peppino Gagliardi, Iva Zanicchi, Orietta Berti, Sergio Endrigo, Anna Identici, Nada, Gigliola Cinquetti, Rosanna Fratello, Enzo Jannacci, Miranda Martino, Bruno Lauzi, Romina Power, Gabriella Ferri, Rino Gaetano, Giorgio Gaber, Riccardo Cocciante, Nicola Di Bari, Peppino di Capri, Fred Bongusto, i Vianella, i New Trolls, Nicola Arigliano, Le Orme, Juliette Gréco, Charles Aznavour, Gilda Giuliani, Ombretta Colli, Donatello, Mino Reitano, Carmen Villani, Marisa Sacchetto, Paola Musiani, Schola Cantorum, Wess & Dori Ghezzi.
Il successo in termini di ascolti fu straordinario tanto che il programma, che debuttò giovedì 27 giugno 1968 alle ore 21, ebbe ben otto edizioni e, dal 1970, andò in onda il sabato sera arrivando a totalizzare oltre 18 milioni di telespettatori a puntata[1].
Da ricordare la scenografia opera - tra gli altri - dello scenografo RAI Giuliano Tullio che valorizzava il trionfo delle svettanti canne d'organo dell'Auditorium del Centro di Produzione TV di Napoli, valorizzata dal bianco e nero dell'epoca.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]In grassetto i protagonisti di una puntata. Nelle prime tre edizioni era previsto un unico protagonista per puntata che fondamentalmente era anche conduttore, coassistito dal conduttore fisso e che portava in scena anche alcuni ospiti. Dal 1972 i protagonisti furono due a puntate, uno maschile e uno femminile; dal 1973 si aggiunse una giovane promessa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Con parole mie - Puntata del 27 gennaio 2012 - Puntata storica: Senza rete - edizione 1968
- ^ a b Varietà 1967-1969, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 gennaio 2017.
- ^ a b c Non riportato sul sito Rai Teche
- ^ Varietà 1969-1971, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 gennaio 2017.
- ^ Varietà 1971-1972, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 gennaio 2017.
- ^ Varietà 1972-1973, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 gennaio 2017.
- ^ a b Varietà 1973-1974, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 gennaio 2017.
- ^ Varietà 1974-1975, in Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 gennaio 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su raiplay.it.
- (EN) Senza rete, su IMDb, IMDb.com.