Sengoku burai | |
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Locandina originale del film | |
Titolo originale | 戦国無頼 |
Lingua originale | giapponese |
Paese di produzione | Giappone |
Anno | 1952 |
Durata | 135 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, azione, avventura |
Regia | Hiroshi Inagaki |
Soggetto | Yasushi Inoue |
Sceneggiatura | Hiroshi Inagaki, Akira Kurosawa |
Produttore | Tomoyuki Tanaka |
Casa di produzione | Toho |
Fotografia | Tadashi Iimura |
Musiche | Ikuma Dan |
Scenografia | Takeo Kita |
Interpreti e personaggi | |
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Sengoku burai (戦国無頼? lett. "I banditi del periodo Sengoku") è un film del 1952 diretto da Hiroshi Inagaki e interpretato da Toshirō Mifune, tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore giapponese Yasushi Inoue.
Nel 1953 è stato presentato in concorso alla 3ª edizione del Festival di Berlino.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Giappone, autunno 1573. I samurai Sasa Hayatenosuke e Kagami Yakeiji lasciano il loro castello assediato dal clan Azai. Sasa, gravemente ferito, viene salvato da una banda di ladri. Oryo, la figlia del loro capo, si innamora di lui ma l'uomo ama già un'altra donna, Kano, che ormai lo crede morto.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne distribuito in Giappone a partire dal 22 maggio 1952. Il 15 novembre 1956 uscì negli Stati Uniti, con il titolo Sword for Hire.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jacobsen (2000), p. 44.
- ^ Sengoku burai - Release Info, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 18 maggio 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Wolfgang Jacobseb, 50 Years Berlinale - Internationale Filmfestspiele Berlin, Filmmuseum Berlin - Deutsche Kinemathek, 2000, ISBN 9783875849066.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sengoku burai
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sengoku burai, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Sengoku burai, su FilmAffinity.
- (EN) Sengoku burai, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Sengoku burai, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).