Sebastiano Grasso | |
---|---|
Nascita | Catania, 29 agosto 1978 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Arma dei Carabinieri |
Specialità | Polizia Giudiziaria |
Unità | Compagnia Carabinieri Acireale |
Reparto | Comando Stazione Carabinieri di Aci Sant'Antonio |
Grado | Vice Brigadiere |
Decorazioni | Medaglia d'Oro al Valor Civile |
voci di militari presenti su Teknopedia | |
Sebastiano Giovanni Grasso (Catania, 29 agosto 1978) è un carabiniere italiano decorato di Medaglia d'Oro al Valor Civile.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il Vice Brigadiere Sebastiano Giovanni Grasso nasce a Reggio Calabria il 29 agosto del 1978[1].
All'epoca dei fatti egli prestava servizio presso il Comando Stazione Carabinieri di Aci Sant'Antonio (Catania).
Incidente
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 settembre 2021 il militare, di 43 anni, è stato gravemente ferito durante una sparatoria ad Acireale, in provincia di Catania. Il fatto è avvenuto durante la cerimonia di prima comunione del figlio di Grasso, sul sagrato della chiesa di Santa Maria degli Ammalati. Sebbene fosse fuori servizio, Grasso è intervenuto per sedare una lite scoppiata tra due gruppi di familiari presenti alla cerimonia[2][3].
Durante l'intervento, uno degli individui coinvolti, un uomo di 69 anni, ha estratto una pistola e ha sparato, colpendo Grasso tra il collo e la testa. Il carabiniere è stato immediatamente soccorso e trasportato all'ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico per una lesione vertebro-midollare. Nonostante non sia in pericolo di vita, le sue condizioni rimangono gravi e si teme che possa riportare danni permanenti alla colonna vertebrale, con il rischio di paralisi[Tempo verbale al presente usato per fatti avvenuti nel passato].
L'episodio ha suscitato grande commozione e solidarietà. Il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, ha lodato il coraggio e il senso del dovere di Grasso, sottolineando l'importanza di fornirgli le migliori cure mediche disponibili. Anche il Comandante Generale dei Carabinieri, Teo Luzi, ha espresso vicinanza a Grasso e alla sua famiglia, riconoscendo il valore del suo gesto di intervenire anche fuori servizio[4].
La comunità di Acireale, compresi il sindaco Stefano Alì e il vescovo Antonino Raspanti, ha espresso sentimenti di vicinanza e solidarietà nei confronti del carabiniere e della sua famiglia, condannando al contempo la violenza che ha caratterizzato l'incidente.
L’uomo che ha sparato il colpo è stato condannato a diciassette anni di carcere e a un risarcimento di ottocentocinquemila euro[5].
Il 5 giugno 2022 in occasione del 208° Annuale di Fondazione dell'Arma dei Carabinieri[6] gli è stata conferita la Medaglia d'Oro al Valor Civile, concessagli il 5 settembre 2021 con Decreto del Presidente della Repubblica.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 05/09/2021[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Graduatoria finale di merito dei candidati giudicati idonei, di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a) del bando di concorso, relativa agli appartenenti al ruolo degli Appuntati e Carabinieri dell’Arma dei Carabinieri (PDF), su difesa.it, 12 novembre 2020. URL consultato il 13 giugno 2024.
- ^ Acireale, tenta di sedare lite a comunione: carabiniere ferito, su tg24.sky.it, 6 settembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2024.
- ^ Chi è Sebastiano Giovanni Grasso, il vicebrigadiere ferito nella sparatoria di Acireale, su catania.gds.it, 6 settembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2024.
- ^ Sebastiano Grasso, carabiniere ferito durante prima comunione/ Prete “Sparo e caos…”, su ilsussidiario.net, 8 settembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2024.
- ^ Articolo "Resterà paralizzato il carabiniere ferito dallo sparo in Sicilia. Ha lavorato per anni a Robbio e Sannazzaro", su laprovinciapavese.gelocal.it, 6 aprile 2022. URL consultato il 13 giugno 2024.
- ^ Carabinieri: 208 anni dalla fondazione", su difesa.it, 6 giugno 2022. URL consultato il 13 giugno 2024.
- ^ Grasso Sebastiano Giovanni, su quirinale.it, 5 settembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2024.