Scoglio Santa Caterina Sveta Katarina | |
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Veduta di Pola con Santa Caterina sullo sfondo, oltre lo scoglio Olivi e a destra dello scoglio Sant'Andrea. | |
Geografia fisica | |
Localizzazione | mare Adriatico |
Coordinate | 44°52′31″N 13°49′22″E |
Superficie | 0,032 km² |
Dimensioni | 0,215 × 0,175 km |
Sviluppo costiero | 0,82 km |
Geografia politica | |
Stato | Croazia |
Regione | Regione litoraneo-montana |
Comune | Pola |
Demografia | |
Abitanti | 0 |
Cartografia | |
voci di isole della Croazia presenti su Teknopedia |
Lo scoglio Santa Caterina[1] o scoglio di Santa Caterina[2] (in croato Sveta Katarina) è un isolotto disabitato della Croazia, situato nel porto di Pola.
Amministrativamente appartiene alla città di Pola, nella regione istriana[3].
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Lo scoglio Santa Caterina si trova lungo la costa sudoccidentale dell'Istria, all'interno del porto di Pola (luka Pula), e dista 245 m[4] dalla penisola di punta dei Monumenti[5]. È collegato ad essa da un basso ponte[6].
La forma dell'isolotto è quasi rettangolare, leggermente più stretto nella parte settentrionale; ha coste basse e squadrate e un pontile che si allunga all'estremità nordorientale[6]. Misura 215 m[7] di lunghezza (pontile escluso) e 175 m[8] di larghezza massima. Ha una superficie di 0,032 km²[9] e uno sviluppo costiero di 0,82 km[9].
Sull'isolotto si trovano i resti di una chiesa bizantina, quel che rimane dell'antico monastero benedettino di Santa Caterina, abbandonato dal 1600 per trasferimento delle monache nel monastero di San Teodoro al fonte di Pola[10], ed ancora si trovano alcuni capannoni della caserma[3] "Monumenti", parte della JRM nella ex Jugoslavia, che venivano utilizzati da divisioni delle truppe ausiliarie, dei sommozzatori e dei mezzi da sbarco.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 457, ISBN 978-88-85339293.
- ^ Cfr. "scoglio di S. Caterina" in Marieni, pp. 57-58.
- ^ a b (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 3. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ Distanza calcolata su Wikimapia
- ^ Cfr. "scoglio punta de' Monumenti" in Marieni, p. 57.
- ^ a b (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 14 gennaio 2017.
- ^ Lunghezza dello scoglio Santa Caterina su Wikimapia
- ^ Larghezza dello scoglio Santa Caterina su Wikimapia
- ^ a b Duplančić, p. 25.
- ^ Rino Cigui, I Benedettini nella Venezia Giulia di Antonio Alisi, Atti, vol. XXXVII, 2007, p. 440
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr.