Lo sciopero dei minatori di carbone del 1873 fu una protesta sindacale avvenuta negli Stati Uniti d'America. Lo sciopero venne proclamato per protestare contro i tagli salariali nelle Valli di Mahoning, Shenango e Tuscarawus, nell'Ohio nord-orientale e nella Pennsylvania nord-occidentale.[1] Nella Valle del Tuscarawus, l'azione del movimento perdurò per sei mesi e nella Valle del Mahoning quasi cinque mesi, ma in entrambi i casi lo sciopero fallì.[2] Il padronato reagì facendo ricorso a una forza lavoro importata in sostituzione degli scioperanti, i cosiddetti "crumiri", e questo alla fine obbligò il movimento organizzato dei minatori ad accettare il ritorno al lavoro alle quote di salario proposte dal padronato.[3]
Lo sciopero
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1872 i minatori di carbone bituminoso di queste località ricevevano 1,10 dollari per tonnellata di carbone estratto. Alla fine di quell'anno fu chiesto un aumento di 0,15 dollari per tonnellata mentre invece i gestori delle miniere prospettarono una decurtazione di 0,20 dollari per tonnellata. A fronte del taglio del 25% del salario, già al 1º gennaio 1873, oltre 6000 minatori di carbone uniti in sindacato erano entrati in sciopero.[4] Lo sciopero fu seguito dalla stampa locale e nazionale. Furono riportati diversi violenti scontri tra minatori e lavoratori giunti a sostituirli.
I fatti seguiti alla proclamazione dello sciopero servirono da precedente sotto diversi aspetti. I proprietari delle miniere ricorsero alla pratica di importare lavoratori sostitutivi (detti "crumiri") dall'esterno, dal porto di New York e da altri porti marittimi orientali e dalla Virginia. Al 6 febbraio, quando lo sciopero si era esteso arrivando a 7500 scioperanti, erano già state effettuate 300 sostituzioni con uomini di colore dalla Virginia,[5] e l'esperimento riuscì così bene che, come riportò un giornale "altri proprietari probabilmente seguiranno l'esempio."[6] La maggior parte dei crumiri erano italiani indigenti appena sbarcati a New York al City's Castle Garden Immigrant Station e afro-americani provenienti dalla zona di Richmond. I resoconti dei giornali dicono che i sostituti venivano inviati via ferrovia alle miniere di lavoro a Coalburg (Ohio), Hubbard Township e Church Hill, Liberty Township, Ohio.[7][8] All'inizio del loro viaggio ferroviario, né gli italiani né gli uomini della Virginia erano al corrente che il loro impiego fosse subordinato alla condizione di lavoratori sostitutivi.[9]
Per tutta la durata dello sciopero e anche successivamente, si verificarono significativi atti di violenza e distruzione provocati da scontri tra scioperanti e crumiri.[10] Sia i lavoratori sostitutivi che i minatori che erano tornati a lavorare a Coalburg e in diverse località vicine furono aggrediti dagli scioperanti. I giornali locali riportarono che a Churchill si verificarono incendi dolosi e un omicidio legato allo sciopero, quello di Giovanni Chiesa, il cui nome era stato anglicizzato in John Church.[11]
Le conseguenze
[modifica | modifica wikitesto]L'impiego dei crumiri costituisce uno dei primi arrivi documentati di italiani meridionali nella Mahoning Valley. Dopo la conclusione dello sciopero, molti di essi si stabilirono nella Little Italy di Coalburg.[12] Gli stessi eventi possono essere stata la causa di un aumento del numero di afro-americani insediatisi nella valle del Mahoning. La tattica dello sfruttamento degli immigrati e degli afro-americani come crumiri è continuata per diversi decenni e ha minato gli sforzi dei minatori di organizzarsi. Lo sciopero dei minatori è rappresentativo dei cambiamenti nel rapporto tra capitale e lavoro avvenuti nel periodo seguente la Guerra Civile quando il ricorso a risorse alternative fatte giungere da lontano per il controllo della forza lavoro divenne possibile grazie alla nuova tecnologia del telegrafo e le ferrovie.[13][14]
Anche se lo sciopero dei minatori iniziò nove mesi prima della crisi finanziaria del 1873, le attività legate alle costruzioni ferroviarie avevano iniziato a declinare l'anno prima a causa della Guerra Civile e della ridotta espansione.[15] Ciò ebbe un effetto deflazionistico sui prezzi del carbone in quanto la domanda di ferro e acciaio diminuì.
Gli scioperi dei lavoratori del carbone proseguirono almeno fino al marzo 1876 nella valle del Tuscarawas, quando uno sciopero alla miniera di Warmington a sud di Canton si intensificò sino a sfociare in violenze che richiesero l'intervento di truppe dello Stato da parte del Governatore Rutherford B. Hayes per ristabilire l'ordine pubblico.[16] Il giovane avvocato William McKinley, che rappresentava senza compenso gli interessi dei minatori, evidenziò i pericoli dell'industria - 250 morti nello stato ogni anno e altri 700 feriti - e denunciò le pratiche dei proprietari delle miniere. Uno di questi era Mark Hanna. Anche se su fronti opposti durante il periodo degli scioperi, in seguito i due uomini stabilirono un'alleanza politica che portò McKinley a essere eletto presidente degli Stati Uniti d'America nel 1896.[17]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Andrew Roy, History of the Coal Miners of the United States, Green Wood Press, pp. 133–134.
- ^ (EN) “The Mahoning Valley Strikers Superseded,” Cleveland Daily Leader, 15 maggio 1873, 2, GenealogyBank, https://www.genealogybank.com/.
- ^ (EN) Powderly, Terrance Vincent e James, Edmund Janes, The Labor Movement: the Problem of To-day: The History, Purpose and Possibilities of Labor Organizations in Europe and America., Bridgman & Company, p. 259. URL consultato il 22 gennaio 2018.
- ^ (EN) Disastrous Strikes Among Ohio Coal Miners, in The Evening Star, Washington, D.C,, 8 febbraio 1873.
- ^ (EN) Ohio Coal Miners' Strike: Emigrants Taking the Places of Strikers–Precaution Against Violence, in The Pittsburgh Commercial., 13 maggio 1873, p. 1.
- ^ (EN) The Engineering and Mining Journal, 11 febbraio 1873, https://books.google.com/books?id=DpE-AQAAMAAJ&pg=PA85#v=onepage&q&f=false . URL consultato il 22 gennaio 2018.
- ^ (EN) The New Orleans Republican, New Orleans, 15 gennaio 1873, p. 8.
- ^ (EN) Carr, Charles, Tales of the City's Industries, in The Sunday Vindicator, Youngstown, Ohio, 10 luglio 1910, p. 23.
- ^ (EN) The Canton Repository and Republican, Canton, Ohio, 25 aprile 1873, p. 1.
- ^ (EN) The Ohio Coal Miners' Strike, in The Daily Graphic, New York, 14 maggio 1873, p. 3.
- ^ (EN) Odell, J. H., Murder and Arson at Church Hill!, in The Mahoning Vindicator, Youngstown, Ohio, 1º agosto 1873, p. 8.
- ^ (EN) The Andrew Tucciarone Family (PDF), su beyond-books.org. URL consultato il 22 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2016).
- ^ (EN) City Intelligence: Labor Exchange at Castle Garden, in The Evening Post, New York, 4 novembre 1867, p. 4.
- ^ (EN) Jentz, John.B e Schneirov, Richard, Chicago in the Age of Capital: Class, Politics, and Democracy during the Civil War and Reconstruction, University of Illinois Press, 15 aprile 2012, p. 23, ISBN 978-0252081057.
- ^ (EN) U.S. Railroad Construction, 1860-1880 (JPG), su dhr.history.vt.edu.
- ^ (EN) Miller, Wilbur R., The Social History of Crime and Punishment in America, a cura di SAGE, 29 giugno 2012, p. 1088. URL consultato il 22 gennaio 2018.
- ^ (EN) Skrabec, Quentin R., William McKinley, Apostle of Protectionism, Algora Publishing, pp. 65-66. URL consultato il 22 gennaio 2018.