Scimitarra è un termine utilizzato in araldica per indicare una spada, ossia sciabola, ricurva.[1] La scimitarra, nella sua qualità di sciabola turca, simboleggia un trofeo tolto al nemico.[2]
Attributi araldici
[modifica | modifica wikitesto]La scimitarra si può blasonare:[1][3]
- manicata o guarnita, con l'elsa di smalto diverso dal ferro[4]
- inchiodata
- legata
- ribadita, cioè con la punta ritorta[5]
Galleria d'immagini
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Destrocherio armato di scimitarra
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Scimitarra posta in palo (Charneca, Portogallo)
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Scimitarra in decusse con una spada (Čavusy, Bielorussia)
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Leone sostenuto da una scimitarra (stemma della Finlandia)
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Spada incrociata con una scimitarra saracena (comune di Drapia)
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Di verde, alla scimitarra d'oro (Thiberville, Francia)
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Scimitarra d'azzurro manicata di rosso (Rödelhausen, Germania)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Ginanni, p. 147.
- ^ Simbologia araldica.
- ^ Crollalanza, p. 526.
- ^ Crollalanza, p. 337.
- ^ Crollalanza, p. 509.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Goffredo di Crollalanza, Scimitarra, in Enciclopedia araldico-cavalleresca: prontuario nobiliare, Pisa, Giornale araldico, 1876-1877.
- Marc'Antonio Ginanni, L'arte del blasone dichiarata per alfabeto, Venezia, Guglielmo Zerletti, 1756.
- Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907, p. 52.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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