Scandali | |
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Titolo originale | A Society Scandal |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1924 |
Durata | 2.090 metri |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | drammatico |
Regia | Allan Dwan |
Soggetto | dall'opera teatrale di Alfred Sutro |
Sceneggiatura | Forrest Halsey |
Produttore | Allan Dwan[1] |
Casa di produzione | Famous Players-Lasky Corporation (Paramount Pictures) |
Fotografia | Harold Rosson |
Interpreti e personaggi | |
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Scandali (A Society Scandal) è un film muto del 1924 diretto da Allan Dwan. La sceneggiatura si basa sull'opera teatrale The Laughing Lady di Alfred Sutro[2] che, dopo essere stato presentato a Londra nel 1922[1], era andato in scena a Broadway il 12 febbraio 1923 con protagonista Ethel Barrymore[3]. Nel film, il ruolo della protagonista fu ricoperto da Gloria Swanson, affiancata da Rod La Rocque e Ricardo Cortez.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Compromessa da Peters, un suo ammiratore, la signora Marjorie Colbert viene citata dal marito Hector che chiede il divorzio. In realtà, Marjorie è innocente: il suo è stato solo un comportamento un po' sventato dovuto al fatto che il marito la trascurava. L'avvocato Daniel Farr, convinto invece della sua colpevolezza, fa vincere la causa a Hector, provocando la rovina di Marjorie che perde la reputazione. Quando, in seguito, lei incontra l'avvocato, cerca di vendicarsi. Ma non ci riuscirà perché si innamora di lui.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, prodotto dalla Famous Players-Lasky Corporation (Paramount Pictures), fu girato negli studi Astoria della Paramount di Long Island[2].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il copyright del film, richiesto dalla Famous Players-Lasky Corp., fu registrato il 19 marzo 1924 con il numero LP20003[1][4].
Distribuito dalla Paramount Pictures, uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 9 marzo 1924. In Italia, il film fu distribuito nel novembre 1925 con il visto di censura numero 22164[5].
Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c AFI, su afi.com. URL consultato il 13 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2016).
- ^ a b Silent Era
- ^ IBDB
- ^ a b Library of Congress
- ^ Italia Taglia
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The American Film Institute Catalog Feature Films: 1921-30, The American Film Institute, 1971
- (EN) Lawrence J. Quirk, The Films of Gloria Swanson, The Citadel Press, Secaucus, New Jersey, 1984 ISBN 0-8065-0874-4
- (EN) Jerry Vermilye, The Films of the Twenties, Citadel Press, 1985 - ISBN 0-8065-0960-0
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scandali
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scandali, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Scandali, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Scandali, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Scandali, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Scandali, su Silent Era.