Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Sarmede - Teknopedia
Sarmede - Teknopedia
Sarmede
comune
Sarmede – Stemma
Sarmede – Bandiera
Sarmede – Veduta
Sarmede – Veduta
Sarmede vista da Rugolo
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Treviso
Amministrazione
SindacoLarry Pizzol (lista civica Impegnati per Sarmede-Montaner-Rugolo) dal 9-6-2024
Territorio
Coordinate45°58′39″N 12°23′07″E45°58′39″N, 12°23′07″E (Sarmede)
Altitudine103 m s.l.m.
Superficie18,01 km²
Abitanti2 954[1] (30-9-2025)
Densità164,02 ab./km²
FrazioniMontaner, Rugolo
Comuni confinantiCaneva (PN), Cappella Maggiore, Cordignano, Fregona
Altre informazioni
Cod. postale31026
Prefisso0438
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT026078
Cod. catastaleI435
TargaTV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 546 GG[3]
Nome abitantisarmedesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sarmede
Sarmede
Sarmede – Mappa
Sarmede – Mappa
Il territorio comunale nella provincia di Treviso.
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Sàrmede[4] (Sàrmede in veneto) è un comune italiano di 2 954 abitanti[1] della provincia di Treviso in Veneto.

Del comune di Sarmede fanno parte anche le frazioni di Borgo Canalet, Borgo Chiari, Borgo Floriani, Borgo Moneghe, Borgo Palù, Case Cadorin, Case dal Cin, Case Vespada, Case Vespeda, Loc Bardiere, Loc Rovere', Località Bardiere, Località Col dei Buoi, Località Valsalega, Palù, Rugolo, Borgo Val e Montaner.

È conosciuto come il paese delle fiabe: questa sorta di “slogan” si deve a Štěpán Zavřel, pittore cecoslovacco che nel 1982 ha l’idea di dare luogo a un evento in cui raccogliere illustrazioni per l’infanzia provenienti da diverse culture: la Mostra Internazionale dell’Illustrazione per l’Infanzia. Nel 1983, con l’aiuto di un gruppo di volontari della Pro Loco di Sàrmede, l’evento si svolge trasformando strade e luoghi in un vero e proprio “paese delle fiabe”.[5]

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

I reperti provano che il territorio di Sarmede era abitato sin dall'età del bronzo. Notevole anche la presenza romana: a questo periodo risale una sepoltura detta "tomba del Dominus Villae".

Si ritiene che il toponimo risalga all'epoca delle invasioni barbariche, legato alla popolazione dei Sarmati. La località si trova infatti in una zona di transito, nei pressi di importanti vie di comunicazione.

Dopo il periodo longobardo fu la volta dell'età feudale e Sarmede divenne possedimento dei conti da Montanara (che risiedevano in un castello nei pressi dell'attuale Montaner), più tardi noti come Caminesi. La famiglia tenne il feudo sino al 1337, quando sopraggiunge la Serenissima.

Dopo Napoleone e gli Austriaci, Sarmede seguì le sorti del Veneto e divenne parte del Regno d'Italia nel 1866.

Durante la grande guerra, in seguito alla rotta di Caporetto, Sarmede fu occupata dagli Imperi Centrali. Nella seconda guerra mondiale fu particolarmente attiva la resistenza partigiana soprattutto nella zona montana del Cansiglio.

Il secondo dopoguerra vide la crescita della povertà e la notevole emigrazione. Solo dagli anni sessanta si ebbe un miglioramento economico che ha portato un notevole sviluppo industriale.[6]

Della storia recente, va citato il noto scisma di Montaner, che ha visto contrapporsi la comunità parrocchiale della frazione al vescovo Albino Luciani fino alla fondazione di una chiesa ortodossa.

Simboli

[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 18 ottobre 1958.

«Di rosso, alle due fasce d'argento, alla stella d'argento (6), posta nel canton destro del capo, sul tutto il covone di grano d'oro, legato dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo troncato di rosso e di bianco.[7]

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose

[modifica | modifica wikitesto]
La parrocchiale

Di seguito si riporta un elenco degli edifici sacri di valore storico-architettonico:

  • Chiesa di Sant'Antonio: è l'arcipretale di Sarmede, chiesa barocca del primo XIX secolo, con una semplice facciata a capanna e priva di torre campanaria. Internamente va segnalata per l'affresco di Noè Bordignon Gloria di Sant'Antonio da Padova[8]
  • Chiesa di San Giorgio: è la chiesa della frazione Rugolo, struttura di origine longobarda che assunse l'attuale aspetto nel Rinascimento e Seicento[9].
  • Chiesa di San Pancrazio è la chiesa parrocchiale di Montaner, edificata a fine Ottocento.
  • Chiesa di Santa Cecilia: situata all'estremo est di Montaner, a Val, è un edificio di epoca caminese.
  • Chiesa della Madonna di Val: è ubicata tra Rugolo, Palù e Sarmede è tra le chiese di più antica fondazione, ricostruita parzialmente nel XX secolo causa un terremoto[10].

Architetture civili

[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito si riporta un elenco delle ville venete presenti sul territorio comunale:

  • Villa Cimetta Dal Cin[11] (XVI secolo)
  • Casa Da Re[12](XVII secolo)
  • Casa Favera (XXI secolo)

Società

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[13]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Al 1º gennaio 2024 gli stranieri residenti nel comune erano 183, ovvero il 6,2% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[14]:

  1. Romania 41
  2. Marocco 32
  3. Polonia 29

Cultura

[modifica | modifica wikitesto]

Manifestazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno, da fine ottobre a inizio febbraio, si svolge la Mostra Internazionale dell'Illustrazione per l'Infanzia.[15]

La 43ª edizione della Mostra allestita all’interno degli spazi della Casa della Fantasia nel centro del paese, ospiterà fino al 15 febbraio 2026 oltre duecento opere realizzate da venti illustratrici e illustratori provenienti da diversi Paesi di tutto il mondo.[15][16]

In autunno, con la 2ª e 3ª domenica d'ottobre, si svolge inoltre la manifestazione internazionale denominata Le Fiere del teatro con artisti di strada, mangiafuoco, burattinai e saltimbanchi.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Sindaci dal 1995[17]

[modifica | modifica wikitesto]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1995 1999 Pierina Dal Cin Coalizione di Centrosinistra (Liste Civiche) Sindaco
1999 2004 Pierina Dal Cin Coalizione di Centrosinistra (Liste Civiche) Sindaco
2004 2009 Eddi Canzian Lista civica Sindaco
2009 2014 Eddi Canzian PDL - Lega Nord Sindaco
2014 2019 Larry Pizzol Lista Civica - Impegnati per Sarmede-Montaner-Rugolo. Sindaco
2019 2024 Larry Pizzol Lista Civica - Impegnati per Sarmede-Montaner-Rugolo. Sindaco
2024 in carica Larry Pizzol Lista Civica - Impegnati per Sarmede-Montaner-Rugolo. Sindaco

Gemellaggi

[modifica | modifica wikitesto]
  • Francia (bandiera) Cocumont

Cocumont è un comune francese situato nel dipartimento del Lot e Garonna nella regione della Nuova Aquitania.

Sport

[modifica | modifica wikitesto]

Calcio

[modifica | modifica wikitesto]

La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Sarmede Calcio, fondata nel 1977, che milita nel girone R di Seconda Categoria.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. 1 2 Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ↑ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ↑ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ↑ Luciano Canepari, Sarmede, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
  5. ↑ Il paese delle fiabe sarmede.org
  6. ↑ storia Sarmede microturismodellevenezie.it
  7. ↑ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Sarmede, su Archivio Centrale dello Stato, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 28 settembre 2024.
  8. ↑ Fonte: sito comunale Archiviato l'11 maggio 2006 in Internet Archive.
  9. ↑ Fonte: sito comunale Archiviato l'11 maggio 2006 in Internet Archive.
  10. ↑ Fonte: sito comunale Archiviato l'11 maggio 2006 in Internet Archive.
  11. ↑ Scheda nel sito Cultura Veneto - aprile 2024 culturaveneto.it
  12. ↑ Sarmede viaggiart.com
  13. ↑ Dati tratti da:
    • Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
    • Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
      Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
  14. ↑ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 1 Gennaio 2024 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 27 Febbraio 2025.
  15. 1 2 Fondazione Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia Štěpán Zavřel, su fondazionezavrel.it. URL consultato il 10 novembre 2025.
  16. ↑ Al via la 43esima Mostra Internazionale di Illustrazione per l’Infanzia, su qdpnews.it, 9 novembre 2025. URL consultato il 10 novembre 2025.
  17. ↑ Storico Elezioni Comunali, su Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno. URL consultato il 1º marzo 2025.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sarmede

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Associazione Pro Loco Sarmede, su sarmede.org.
V · D · M
Italia (bandiera) Comuni della provincia di Treviso
Altivole · Arcade · Asolo · Borso del Grappa · Breda di Piave · Caerano di San Marco · Cappella Maggiore · Carbonera · Casale sul Sile · Casier · Castelcucco · Castelfranco Veneto · Castello di Godego · Cavaso del Tomba · Cessalto · Chiarano · Cimadolmo · Cison di Valmarino · Codognè · Colle Umberto · Conegliano · Cordignano · Cornuda · Crocetta del Montello · Farra di Soligo · Follina · Fontanelle · Fonte · Fregona · Gaiarine · Giavera del Montello · Godega di Sant'Urbano · Gorgo al Monticano · Istrana · Loria · Mansuè · Mareno di Piave · Maser · Maserada sul Piave · Meduna di Livenza · Miane · Mogliano Veneto · Monastier di Treviso · Monfumo · Montebelluna · Morgano · Moriago della Battaglia · Motta di Livenza · Nervesa della Battaglia · Oderzo · Ormelle · Orsago · Paese · Pederobba · Pieve del Grappa · Pieve di Soligo · Ponte di Piave · Ponzano Veneto · Portobuffolé · Possagno · Povegliano · Preganziol · Quinto di Treviso · Refrontolo · Resana · Revine Lago · Riese Pio X · Roncade · Salgareda · San Biagio di Callalta · San Fior · San Pietro di Feletto · San Polo di Piave · San Vendemiano · San Zenone degli Ezzelini · Santa Lucia di Piave · Sarmede · Segusino · Sernaglia della Battaglia · Silea · Spresiano · Susegana · Tarzo · Trevignano · Treviso · Valdobbiadene · Vazzola · Vedelago · Vidor · Villorba · Vittorio Veneto · Volpago del Montello · Zenson di Piave · Zero Branco
Comuni del Veneto
Controllo di autoritàVIAF (EN) 157266992 · LCCN (EN) n95090216 · J9U (EN, HE) 987007533367405171
  Portale Treviso
  Portale Veneto
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Sarmede&oldid=147677038"

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022