Sant'Elena, piccola isola è un film del 1943 diretto da Umberto Scarpelli e Renato Simoni.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]«82 milioni di uomini che mi obbedivano... ed è bastato un giorno solo per distruggere tutto. Ma la sconfitta non ha abbassato il vinto, né la vittoria ha innalzato il vincitore.»
Dopo la sconfitta della battaglia di Waterloo, Napoleone viene spedito in esilio nella piccola isola di Sant'Elena. Circondato dai pochi fedeli, passa gli ultimi anni tra un'immutata fierezza e lo sconforto per la libertà negata.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Titolo
[modifica | modifica wikitesto]Come riportato dalle didascalie a inizio film, tra i vari scritti personali di Napoleone giunti fino a noi vi è un quaderno di appunti di geografia dell'epoca studentesca; tali appunti son rimasti troncati nel mezzo di una pagina e finiscono con le parole: "Sant'Elena, piccola isola". Dopo quelle parole non scrisse più nulla.
Inizialmente il titolo doveva essere Napoleone a Sant'Elena.[1][2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne presentato a Roma il 15 marzo 1943 nella sala proiezioni del Ministero della cultura popolare in visione speciale per gli Accademici d'Italia; presente alla proiezione l'ex presidente del Senato Luigi Federzoni.[3]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Critica
[modifica | modifica wikitesto]«Il film è diretto con un tono e un ritmo severi; non esce mai dal chiuso degli ambienti, ma trova lo stesso, nelle parole e nella bella interpretazione di Ruggeri, effetti carichi di sicura drammaticità. [...] Vicino a Ruggeri è una fitta schiera di ottimi attori: assai bene è Picasso nelle vesti del ministro Hudson Lowe. Egli si mantiene all'altezza della recitazione convinta e superba di Ruggeri.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sant'Elena, piccola isola, Banca dati della revisione cinematografica (1913 - 1943), su italiataglia.it
- ^ Dietro lo schermo, Mario Gromo, La Stampa, 29 ottobre 1942
- ^ Proiezione per gli Accademici del film Sant'Elena, piccola isola di Renato Simoni, La Stampa, 16 marzo 1943
- ^ Sant'Elena, piccola isola, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Roberto Chiti, Enrico Lancia (a cura di), Dizionario del Cinema Italiano - i film vol.I, Gremese, Roma 2005.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sant'Elena, piccola isola, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Sant'Elena, piccola isola, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Sant'Elena, piccola isola, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) Sant'Elena, piccola isola, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Sant'Elena, piccola isola, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Sant'Elena, piccola isola, su Box Office Mojo, IMDb.com.