| Sandra Tiezza | |
|---|---|
| Nazionalità |  Italia
|
Sci alpino  | |
| Specialità | Slalom gigante, slalom speciale, combinata |
| Squadra | SC Cortina[1] |
| Termine carriera | 1972 |
Sandra Tiezza (Cortina d'Ampezzo, 14 febbraio 1954[1]) è un'ex sciatrice alpina italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Specialista delle prove tecniche sorella di Giovanna[2], a sua volta sciatrice alpina, Sandra Tiezza ha fatto parte della nazionale italiana dal 1968 al 1972[1]; in Coppa del Mondo esordì il 5 gennaio 1971 a Maribor in slalom gigante (51ª)[3] e prese per l'ultima volta il via il 18 marzo 1972 a Pra Loup nella medesima specialità classificandosi 17ª[4], suo miglior risultato nel circuito. Non prese parte a rassegne olimpiche o iridate.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Campionati italiani
[modifica | modifica wikitesto]- 4 medaglie[5]:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Sandra Tiezza, su azzurricortina.it. URL consultato il 23 ottobre 2023.
- ^ Giuseppe Sabelli Fioretti, 1971: La prima Coppa di Gustavo Thoeni - Campionati italiani (PDF), in Marco Grassi (a cura di), Sciatori d'epoca. Storia della Valanga azzurra, vol. 4, n. 61/62. URL consultato il 23 settembre 2023.
- ^ (EN) 04.01.71. Maribor (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 23 settembre 2023.
- ^ (EN) 18.03.72. Pra Loup (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 23 settembre 2023.
- ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 23 settembre 2023.
L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di gigante femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 24 marzo 2021. URL consultato il 23 settembre 2023.
L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 23 settembre 2023.
L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 23 settembre 2023.
