La saga dei Drenai (Drenai Saga o Drenai Series) è un ciclo di narrativa fantasy dello scrittore britannico David Gemmell, composto da undici romanzi pubblicati fra il 1984 e il 2004.
I romanzi sono ambientati nell'immaginario impero Drenai e coprono un arco di tempo di circa quattordici secoli, raccontando le vicende di intere popolazioni, ma in particolare di alcune figure eroiche e di guerrieri leggendari, quali Waylander e Druss.
Sequenza narrativa
[modifica | modifica wikitesto]La saga è stata originariamente pubblicata in ordine anacronico, ma in seguito Gemmell ne ha indicato l'esatta cronologia interna, in particolare segnalando che la serie si articola in quattro sequenze:
Ordine di pubblicazione
- La leggenda dei Drenai (Legend), Century, 1984. Trad. Annarita Guarnieri, Fantacollana 86, Editrice Nord, 1989.
- Le spade dei Drenai (The King Beyond the Gate), Century, 1985. Trad. Annarita Guarnieri, Fantacollana 83, Editrice Nord, 1988.
- Waylander dei Drenai (Waylander), Century, 1986. Trad. Annarita Guarnieri, Fantacollana 101, Editrice Nord, 1991.
- L'ultimo eroe dei Drenai (Quest for Lost Heroes), Legend, 1990. Trad. Annarita Guarnieri, Fantacollana 108, Editrice Nord, 1992.
- Il lupo dei Drenai (In the Realm of the Wolf), Legend, 1992. Trad. Annarita Guarnieri, Fantacollana 124, Editrice Nord, 1994.
- La leggenda di Druss (The First Chronicles of Druss the Legend), Legend, 1993. Trad. Annarita Guarnieri, Fantacollana 132, Editrice Nord, 1995. Raccolta di quattro romanzi brevi inediti:
- Nascita di una Leggenda (Birth of a Legend)
- Il Demone dell'Ascia (The Demon in the Axe)
- Il Guerriero del Caos (The Chaos Warrior)
- Druss la Leggenda (Druss the Legend)
- L'impeto dei Drenai (The Legend of Deathwalker), Bantam Books UK, 1996. Trad. Nicola Gianni, Il Libro d'Oro 110, Fanucci Editore, 1999.
- Guerrieri d'inverno (Winter Warriors), Bantam Books UK, 1997. Trad. Nicola Gianni, Il Libro d'Oro 102, Fanucci Editore, 1998.
- L'eroe nell'ombra (Hero in the Shadows), Bantam Books UK, 2000. Trad. Paola Cartoceti, Il Libro d'Oro 136, Fanucci Editore, 2002.
- Il lupo bianco (White Wolf), Bantam Books UK, 2003. Trad. Fabio Grano, Collezione Immaginario. Fantasy 17, Fanucci Editore, 2005.
- Le spade del giorno e della notte (The Swords of Night and Day), Bantam Press, 2004. Trad. Gabriele Giorgi, Collezione Immaginario. Fantasy 47, Fanucci Editore, 2009.
Ordine cronologico
- Ciclo di Waylander
- Ciclo di Druss
- La leggenda di Druss
- L'impeto dei Drenai
- Il lupo bianco. Appartiene in primis al ciclo di Olek Skilgannon ma Druss vi appare come comprimario.
- La leggenda dei Drenai
- Romanzi autoconclusivi.
- Ciclo di Olek Skilgannon
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Dove la guerra è una compagnia costante, nel vasto mondo di Gemmell, non possono mancare gli eroi. Essi, con le loro paure, i loro desideri e i loro ideali cambiano il destino di queste grandi terre. Al fianco di Snaga, la sua ascia a due lame, Druss ha combattuto centinaia di battaglie e scolpito decine di leggende. Conosciuto nel Drenai come Druss la Leggenda, in Ventria come Colui che Invia, in Vagria come L'uomo con L'ascia, a Lentria come l'Uccisore d'Argento e tra i Nadir come Morte che Cammina.[1] Poi l'eroe oscuro e amorale, l'uomo conosciuto nel mondo come Waylander l'Assassino, la cui abilità nell'omicidio non ha eguali. Con lui, la famosa balestra dalle quadrelle nere, simbolo di morte. I suoi viaggi verso lande sperdute e desolate sono atti di eroismo destinati a essere dimenticati.[2] E quando il peccato commesso in una vita passata spinge un uomo a cercare la redenzione nasce un viaggio degno di essere cantato dai poeti del Drenai. Altri non è che Olek Skilgannon, conosciuto come Skilgannon il Dannato dopo il brutale massacro di Perapolis. Se la vita di un monastero non può dargli ciò che cerca, le Spade del Giorno e della Notte possono farlo.[3]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1988 Alex Voglino ha così introdotto ai lettori italiani la saga dei Drenai: «Accantonati gli eroi solari di Tolkien e quelli uniformi, inossidabili e un po' stolidi di tanta sword & sorcery, Gemmel [sic] disegna il suo universo mitico in senso antropocentrico, restituendo alle singole personalità l'onore e l'onere di plasmare la storia, di disegnarne il corso con l'amore e con la fedeltà, con l'amicizia e con il coraggio, con la disperazione e con l'odio: con il ferro e con il fuoco. E i suoi eroi, come quelli del nostro quotidiano reale, sono in perenne lotta con le proprie debolezze, le proprie sconfitte, le proprie inevitabili contraddizioni. Vincere se stessi, giorno dopo giorno, questo è il più importante e più incommensurabile eroismo».[4] Gemmell coniuga una «matura visione psicologica dei personaggi [...] al fascino mitico dell'epopea»[4] in una «storia di popoli e di conquista e non di "cerche" e di "compagnie" [...] ammantata di un senso di grandezza e di potenza».[4] Il «mondo di sciamani e guerrieri, di sangue e di visioni, di sacrifici e di atti di sublime eroismo» creato dall'autore «è fratello gemello del nostro mondo passato e, nel contempo, sua proiezione esemplare, ultraterrena, come ogni pura immaginazione».[5]
Edizione italiana
[modifica | modifica wikitesto]I primi sei volumi della saga sono stati pubblicati da Editrice Nord, mentre i successivi cinque sono stati pubblicati da Fanucci Editore, che ha riproposto con nuove traduzioni anche i romanzi precedentemente pubblicati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ David A. Gemmell, "La leggenda dei Drenai", 1984, traduzione di Annarita Guarnieri
- ^ David A. Gemmell, "Waylander dei Drenai", 1986
- ^ David A. Gemmell, "Il lupo bianco", 2003, traduzione di Fabio Grano
- ^ a b c Alex Voglino, Introduzione a David Gemmell, Le spade dei Drenai, Editrice Nord ISBN 88-429-0954-8 pp. I-II
- ^ Alex Voglino, op. cit., pp. II-III
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Edizioni di Saga dei Drenai, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.