Con il termine arabo sabkhah (سبخة), o sabkha, o anche sebkha, si indicano le distese di sale o le depressioni incrostate di sale che si incontrano comunemente lungo le coste del Nordafrica e dell'Arabia Saudita. Le sabkhah sono generalmente delimitate da dune di sabbia e presentano un letto morbido, poco cementato ma impermeabile, a causa delle periodiche inondazioni ed evaporazioni. L'elevata concentrazione di acqua di mare e la capillare scomparsa delle acque sotterranee portano alla formazione di depositi di gesso, calcite e aragonite. Si ritiene che in passato la maggior parte delle sabkhah siano state piccole insenature marine e siano analoghe ai bacini in cui si sono formate evaporiti nel passato geologico.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Asma Al-Farraj, An evolutionary model for sabkha development on the north coast of the UAE, in Journal of Arid Environments, 63(4), 2005, pp. 740-755, DOI:10.1016/j.jaridenv.2005.01.025.
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sebkhat El Melah, Tunisia, from NASA's Earth Observatory