Rustico di Torino vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Torino |
Nato | 626 |
Consacrato vescovo | ? |
Deceduto | 15 settembre 691 a Torino |
Rustico (626 – Torino, 15 settembre 691) è stato vescovo di Torino, storicamente documentato nel 680.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di questo vescovo è noto, fin dal XVII secolo, il testo del suo epitaffio, che recita:
«Depositio bonae memoriae Rustici episcopi
sub die decimo sexto kalendas octobris
regnante viro gloriosissimo Cunincperto indictione quarta
Vixit in Domino annos plus minus sexaginta quinque.»
In base ai dati cronologici contenuti in questo epitaffio, Rustico sarebbe nato nel 626 e morto a 65 anni il 15 settembre 691.
Dal punto di vista storico e documentario, Rustico è documentato in una sola occasione, per la sua partecipazione al concilio romano convocato da papa Agatone il 27 marzo 680 per discutere dell'eresia monotelita. Tra i 125 vescovi che sottoscrissero la lettera sinodale del pontefice, figura, in 68º posizione, il vescovo Rustico, tra Teodoro di Vercelli e Giovanni di Ventimiglia.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, vol. XI, Florentiae 1765, col.307.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Battista Semeria, Storia della Chiesa Metropolitana di Torino, Torino 1840, p. 45
- Fedele Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. Il Piemonte, Torino 1898, pp. 299-300
- Costanzo Gazzera, Delle iscrizioni cristiane antiche del Piemonte e della inedita epigrafe di Rustico Vescovo di Torino, Torino [1849]