Rodovia Raposo Tavares | |
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Localizzazione | |
Stato | Brasile |
Stati federati | San Paolo |
Dati | |
Classificazione | autostrada |
Inizio | San Paolo |
Fine | Presidente Epitácio |
Lunghezza | 644 km |
Percorso | |
Località servite | Sorocaba, Itapetininga, Ourinhos, Assis, Presidente Prudente |
Principali intersezioni | SP-21, SP-29, SP-250, SP-274, SP-75, SP-141, SP-127, SP-266, SP-268, SP-255, SP-261, SP-287, BR-153, SP-327, SP-333, SP-284, SP-457, SP-425, SP-501, SP-563 |
La Rodovia Raposo Tavares, denominata ufficialmente SP-270, è un'autostrada che unisce la metropoli di San Paolo al confine con lo stato Mato Grosso do Sul, nel territorio del comune di Presidente Epitácio. Con i suoi 644 km è la più lunga autostrada dello stato di San Paolo.
Nasce come parte degli antichi Caminho do Peabiru (pre-Cabralino) e Caminho do Sertão (XVI e XVII secolo), del Caminho das Tropas (XVIII e XIX secolo) e della Strada São Paulo-Paraná (1922-1954). Ha ricevuto il nome attuale nel 1954, in riferimento ad Antônio Raposo Tavares, un bandeirante che nel 1628 si unì alla banda di Manuel Preto, con 100 paulistas e 2.000 ausiliari indigeni, che percorreva il ramo principale dell'antica pista indiana Peabiru (che collegava la regione di Vila de São Vicente agli attuali Paraná e Paraguay), diretta alle riduzioni gesuite del Guayrá, con l'obiettivo di catturare e schiavizzare gli indigeni.
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