Rodolfo Valenzuela Núñez vescovo della Chiesa cattolica | |
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Monsignor Valenzuela Núñez nel 2022. | |
Instaurare omnia Christo | |
Titolo | Verapaz |
Incarichi attuali |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 26 giugno 1954 a Quetzaltenango |
Ordinato presbitero | 28 giugno 1980 |
Nominato vescovo | 19 febbraio 1997 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 19 aprile 1997 dal vescovo Gerardo Humberto Flores Reyes |
Rodolfo Valenzuela Núñez (Quetzaltenango, 26 giugno 1954) è un vescovo cattolico guatemalteco, dal 22 febbraio 2001 vescovo di Verapaz.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Rodolfo Valenzuela Núñez è nato a Quetzaltenango il 26 giugno 1954.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Giovanissimo, scoperta la sua vocazione religiosa, è entrato nel seminario diocesano, dove ha compiuto gli studi ecclesiastici.
Il 28 giugno 1980 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán. In seguito ha esercitato il ministero pastorale in diverse parrocchie della sua diocesi e come rettore del seminario nazionale maggiore di Città del Guatemala.[1]
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 19 febbraio 1997 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo coadiutore di Verapaz.[1] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 19 aprile successivo dal vescovo di Verapaz Gerardo Humberto Flores Reyes, co-consacranti l'arcivescovo Giovanni Battista Morandini, nunzio apostolico in Guatemala, e l'arcivescovo metropolita di Los Altos, Quetzaltenango-Totonicapán Victor Hugo Martínez Contreras. Il 22 febbraio 2001 è succeduto alla medesima sede.[2]
Nel marzo del 2008 e nel maggio del 2017 ha compiuto la visita ad limina.
Dal 27 gennaio 2023 è presidente della Conferenza episcopale del Guatemala.[3] Aveva ricoperto il medesimo incarico dal marzo del 2012 al 20 gennaio 2017.[4] Dal gennaio del 2020 al 27 gennaio 2023 è stato vicepresidente della stessa.
Ha partecipato alla X assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto luogo nella Città del Vaticano dal 30 settembre al 6 novembre 2001 sul tema "Il Vescovo: Servitore del Vangelo di Gesù Cristo per la speranza del mondo";[5] alla III assemblea generale straordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto luogo nella Città del Vaticano dal 5 al 19 ottobre 2014 sul tema "Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell'evangelizzazione",[6] dove è stato anche relatore del circolo minore ibericus "B",[7] e alla XIV assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto luogo nella Città del Vaticano dal 4 al 25 ottobre 2015 sul tema "La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo".[8]
Il 22 luglio 2014 papa Francesco lo ha nominato membro del Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani per un quinquennio.[9][10] Il 28 aprile 2020 lo stesso pontefice lo ha confermato membro dello stesso dicastero per un altro quinquennio.[11]
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Vescovo Eugène de Mazenod, O.M.I.
- Cardinale Joseph Hippolyte Guibert, O.M.I.
- Cardinale François-Marie-Benjamin Richard de la Vergne
- Cardinale Pietro Gasparri
- Cardinale Clemente Micara
- Arcivescovo Gennaro Verolino
- Vescovo Luis Manresa Formosa, S.I.
- Vescovo Gerardo Humberto Flores Reyes
- Vescovo Rodolfo Valenzuela Núñez
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (LA) Acta Apostolicae Sedis (PDF), LXXXIX, Tipografia vaticana, 1997, p. 202. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ Rinuncia del Vescovo di Vera Paz, Cobán (Guatemala), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 22 febbraio 2001. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ (ES) Miroslava López, Los obispos de Guatemala eligen a su nuevo presidente, in Vida Nueva Digital, 31 gennaio 2023. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ (ES) Juan José Guerrero, Nuevo presidente en la Conferencia Episcopal, su plazapublica.com.gt, 6 febbraio 2012. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ Le Udienze, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 5 ottobre 2001. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi (5-19 ottobre 2014): Elenco dei Partecipanti, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 settembre 2014. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ Synod14 - Elenco dei Moderatori e dei Relatori dei Gruppi (Circuli minores), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 10 ottobre 2014. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre 2015) - Elenco dei Partecipanti, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 settembre 2015. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ Nomine nel Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 22 luglio 2014. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ (ES) Ángel Martín Tax, Rodolfo Valenzuela Nuñez. Con nuevo cargo, otorgado por el "Papa Francisco", su noticiaslaesfinge.blogspot.com, 23 luglio 2014. URL consultato il 9 agosto 2023.
- ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), CXII, n. 8, Tipografia vaticana, 7 agosto 2020, p. 778. URL consultato il 9 agosto 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rodolfo Valenzuela Núñez
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Rodolfo Valenzuela Núñez, in Catholic Hierarchy.
- (ES) Eduard Sam Chun, Rodolfo Valenzuela, un obispo conciliador, in Prensa Libre, 27 luglio 2014. URL consultato il 9 agosto 2023.