Roberto Bianciardi | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | Calcio | ||||||
Sezione | Siena | ||||||
Professione | Medico | ||||||
Attività nazionale | |||||||
|
Roberto Bianciardi (Siena, 2 settembre 1944) è un ex arbitro di calcio italiano.
Al termine della sua attività arbitrale ha svolto la funzione di medico sportivo al Napoli e al Torino.
Carriera sportiva
[modifica | modifica wikitesto]Fu inserito nell'organico arbitrale della CAN per la Serie A e B tra il 1978 e il 1986.
La prima gara diretta in Serie B fu Rimini-Udinese del 24 giugno 1979 (terminata 1-3 per i friulani). L'esordio in Serie A avvenne il 24 maggio 1981, in Catanzaro-Inter (0-0).
Per permettergli di arbitrare, l'AIA autorizzò l'uso delle lenti a contatto per gli arbitri.[1]
In totale ha diretto 31 partite nella massima serie e 64 in quella cadetta.
Al termine della carriera arbitrale venne inserito nei quadri dello staff medico delle nazionali per la FIGC[2] e, in seguito, divenne medico sociale del Napoli, tra il 1989 e il 1991, e del Torino, dal 1991 al 1993.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Paolo Biagi, ARBITRI, PARRUCCHINO DI RIGORE, in La Repubblica, 30 dicembre 1984. URL consultato il 17 luglio 2022.
- ^ Giorgio Viglino, Su Bergamo la palla a Carraro, in Stampa Sera, 7 luglio 1986, p. 16. URL consultato il 10 luglio 2022.
- ^ Michele Bossini, Roberto Bianciardi e Maradona: “Prima l’ho arbitrato, poi sono stato il suo medico sociale", su valdarnopost.it, 26 novembre 2020. URL consultato il 12 luglio 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Roberto Bianciardi, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Sito dell'AIA [collegamento interrotto], su AIA-FIGC.it.
- Sito della FIFA, su FIFA.com.
- Roberto Bianciardi, tutte le partite di Serie A e Serie B, su calcio-seriea.net. URL consultato il 10 luglio 2022.