Robbie Williams: Live in Las Vegas | |||
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Robbie Williams in concerto nel giugno 2019 | |||
Tour di Robbie Williams | |||
Inizio | 6 marzo 2019 | ||
Fine | 6 luglio 2019 | ||
Spettacoli | 16 | ||
Cronologia dei tour di Robbie Williams | |||
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Robbie Williams: Live in Las Vegas è stato il primo residency show del cantante britannico Robbie Williams, tenuto al Wynn Theater di Las Vegas nel 2019,[1] e la sua prima serie di esibizioni negli Stati Uniti in oltre 16 anni.[2]
Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]Difficoltà di Williams nel mercato statunitense
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1999 Robbie Williams pubblicò The Ego Has Landed,[3] compilation che conteneva una selezione dei migliori brani tratti dai suoi primi due album, Life Thru a Lens e I've Been Expecting You,[4][5] con l'intento di lanciare la sua carriera negli Stati Uniti.[6] Williams partecipò come ospite al Tonight Show di Jay Leno[7] e al Late Show di David Letterman[8] e si esibì in un tour promozionale con concerti in piccole sale,[9][10][11] ma non riuscì a replicare l'enorme successo già ottenuto in Europa, restando sostanzialmente sconosciuto al pubblico statunitense.[12] I singoli Millennium e Angels ricevettero una buona rotazione in radio e su MTV,[13][14] ma una volta entrate nella Billboard Hot 100 si fermarono alla 72ª e 53ª posizione,[15] mentre nella Billboard 200 l'album non superò la 63ª posizione.[16] Ad oggi ha venduto 600,000 copie negli Stati Uniti, ed è l'unico lavoro di Williams ad avere ricevuto una certificazione dalla RIAA.[17]
Sing When You're Winning, pubblicato nel 2000,[18] divenne il primo grande successo internazionale di Williams,[19] ad eccezione degli Stati Uniti, dove si fermò alla 110ª posizione della Billboard 200.[20]
Nel 2003 Williams tentò di nuovamente di sfondare nel mercato americano con Escapology,[21][22] esibendosi al Tonight Show[23][24] e al Tribeca Film Festival di New York,[25][26] ma l'album arrivò solo alla 43ª posizione nella Billboard 200,[27] rivelandosi un colossale flop.[28]
Negli anni seguenti Williams era diventato il più grande artista maschile al mondo, ma rimaneva sostanzialmente sconosciuto negli Stati Uniti, con appena 1 milione di copie totali vendute nel paese;[29] un primo tentativo per organizzare un suo residency show a Las Vegas nel 2007 non si concretizzò.[30][31]
Nel 2009 Reality Killed the Video Star[32] divenne il suo ultimo album pubblicato nel paese, dopo essersi fermato alla 160ª posizione nella Billboard 200.[33] Lo stesso anno, a causa di un problema di agorafobia, Williams rifiutò un'offerta di 26 milioni di dollari per esibirsi negli Stati Uniti e sostituire Simon Cowell come giurato nel talent show American Idol.[34][35]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nel novembre 2018 Williams annunciò che avrebbe tenuto una serie di concerti al Wynn Theater di Las Vegas nel marzo del 2019,[36] le sue prime performances negli Stati Uniti in più di 16 anni.[2]
Le prime 6 date furono sold-out in meno di 30 minuti, portando gli organizzatori ad aggiungerne altre 10, anch'esse immediatamente esaurite;[30] i vertici di AEG Live lo definirono il sold-out più veloce della loro carriera, mentre Williams "un sogno che diventa realtà".[31]
Nel febbraio 2020 venne annunciata una seconda serie di 16 date tra il marzo e il luglio seguenti, anch'esse completamente sold-out,[37][38][39] poi cancellate a causa dello scoppio della pandemia di COVID-19 nel marzo 2020.[40]
Scaletta
[modifica | modifica wikitesto]Dal concerto del 19 giugno 2019:[41]
- "The National Anthem of Robbie" (base di "Land of Hope and Glory") / "Party Like a Russian" Intro
- "Live In Las Vegas"
- "Let Me Entertain You"
- "Land of 1000 Dancers" (Chris Kenner cover)
- "Minnie the Moocher (The Ho De Ho Song)" (Cab Calloway cover)
- "Ain't That a Kick in the Head" (Dean Martin cover)
- "Creep" (Radiohead cover)
- "It Wasn't Me" (Shaggy cover)
- "Mr. Bojangles" (Jerry Jeff Walker cover)
- "Somethin' Stupid" (Frank Sinatra cover)
- "Sweet Caroline" (Neil Diamond cover) (duetto con Pete Conway)
- ''That's Life'' (Frank Sinatra cover)
- ''Shake Senora'' (The Everly Brothers & Harry Belafonte cover)
- ''Copacabana'' (Barry Manilow cover)
- "Swings Both Ways"
- "Love My Life"
- "Kids"
- "Rock DJ"
- "Feel"
- "Angels"
- "My Way" (Frank Sinatra cover)
Date
[modifica | modifica wikitesto]Data | Città | Stato | Luogo | Spettatori |
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Nord America[42] | ||||
6 marzo 2019 | Las Vegas | Stati Uniti | Wynn Theater | 1,392[43] |
8 marzo 2019 | 1,392[43] | |||
9 marzo 2019 | 1,392[43] | |||
13 marzo 2019 | 1,392[43] | |||
15 marzo 2019 | 1,392[43] | |||
16 marzo 2019 | 1,392[43] | |||
19 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
21 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
22 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
25 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
26 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
28 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
29 giugno 2019 | 1,392[43] | |||
3 luglio 2019 | 1,392[43] | |||
5 luglio 2019 | 1,392[43] | |||
6 luglio 2019 | 1,392[43] |
Cancellazioni
[modifica | modifica wikitesto]Data | Città | Stato | Luogo | Causa |
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24 marzo 2020 | Las Vegas | Stati Uniti | Wynn Theater | Scoppio della pandemia di COVID-19 nel marzo 2020.[40] |
25 marzo 2020 | ||||
27 marzo 2020 | ||||
28 marzo 2020 | ||||
31 marzo 2020 | ||||
1 aprile 2020 | ||||
3 aprile 2020 | ||||
4 aprile 2020 | ||||
3 luglio 2020 | ||||
4 luglio 2020 | ||||
5 luglio 2020 | ||||
8 luglio 2020 | ||||
10 luglio 2020 | ||||
11 luglio 2020 | ||||
12 luglio 2020 | ||||
15 luglio 2020 |
Recensioni
[modifica | modifica wikitesto]Lo spettacolo ha ricevuto recensioni estremamente positive;[44][45][46][47][48] Rock Cellar Magazine ha definito Williams "un'artista magistrale e un intrattenitore di livello mondiale", e ha concluso la recensione affermando "quando il residency sarà finito, Robbie Williams avrà senza dubbio conquistato un numero significativo di nuovi fan negli Stati Uniti".[49]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Robbie Williams announces 2019 Las Vegas residency, su officialcharts.com. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ a b (EN) Robbie Williams finds a city that embodies his spirit in Las Vegas, su Radio Creme Brulee, 10 marzo 2019. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) The Ego Has Landed, su Robbie Williams. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) Life Thru A Lens, su Robbie Williams. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) I've Been Expecting You, su Robbie Williams. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) MTV News Staff, Robbie Williams To Issue U.S. Debut [collegamento interrotto], su MTV News. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (FR) Robbie Williams Live - 1999 - 3 Novembre - Angels - The Tonight Show - Jay Leno - NBC, su robbiewilliamslive.com. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ 1999 - 4 Mai - The Late Show With David Letterman - Millennium. URL consultato il 26 marzo 2021.
- ^ (EN) MTV News Staff, Robbie Williams Lines Up U.S. Tour, su MTV News. URL consultato il 23 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2020).
- ^ (EN) THE MAN, THE MYTH, THE TAX BILL, su Robbie Williams. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (EN) GET YOUR COAT BABY, YOU'VE PULLED!, su Robbie Williams. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (EN) It's Been 20 Years Since Robbie Williams Failed To Take America, su Stereogum, 6 settembre 2019. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (EN) Gold & Platinum, su RIAA. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (EN) Sing When You're Winning, su Robbie Williams. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ Steffen Hung, Robbie Williams - Sing When You're Winning, su hitparade.ch. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) Escapology, su Robbie Williams. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) Let Robbie Williams entertain you, su NZ Herald. URL consultato il 24 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams - Feel (Live 2003) (With Katie Couric, Simon Cowell, & Mike Myers). URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) Jeff C, Robbie Williams Entertains Tonight Show Crowd | popdirt.com, su popdirt.com, 15 maggio 2003. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) Caroline Sullivan, Robbie Williams gratis and cocktails compliments of the Neptunes, in The Guardian, 13 maggio 2003. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) British Superstar Robbie Williams, Chart-Topping Dancehall, in Bloomberg.com, 2 maggio 2003. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) Lynette Holloway, U.S. Stardom Eludes British Pop Sensation, in The New York Times, 19 maggio 2003. URL consultato il 23 marzo 2021.
- ^ (EN) Nielsen Business Media Inc, Billboard, Nielsen Business Media, Inc., 21 ottobre 2006. URL consultato il 27 marzo 2021.
- ^ a b (EN) Michele Amabile Angermiller, Michele Amabile Angermiller, Why It Took 12 Years for Robbie Williams to Land a Las Vegas Residency, su Variety, 8 marzo 2019. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ a b (EN) Robbie Williams' Winning Opening Weekend in Las Vegas: 'The Fastest Sellout of My Career,' Says AEG Exec, su Billboard. URL consultato il 22 marzo 2021.
- ^ (EN) Reality Killed The Video Star, su Robbie Williams. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ Robbie Williams, su Billboard. URL consultato il 26 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams Turned Down American Idol. URL consultato il 1º aprile 2021.
- ^ (EN) Robbie Williams reveals secret health battle, su NewsComAu, 14 luglio 2019. URL consultato il 1º aprile 2021.
- ^ Robbie Williams | Robbie is going to Las Vegas!. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) Robbie Williams to Return to Las Vegas for 2020 Residency, su Billboard. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ (EN) Robbie Williams on Returning to Las Vegas & Why Nobody Says No to Taylor Swift, su Billboard. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Robbie Williams Live in Las Vegas, su robbielasvegas.com. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ a b (EN) CANCELLED: ROBBIE WILLIAMS LIVE IN LAS VEGAS, su Robbie Williams. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ (EN) Robbie Williams Setlist at Encore Theater, Las Vegas, su setlist.fm. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ Robbie Williams Live in Las Vegas Tickets | Ticketmaster.com [collegamento interrotto], su ticketmaster.com. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p https://twitter.com/touringdata/status/1151143521488912384, su Twitter. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ (EN) Singer Robbie Williams throws it down in Las Vegas show, su Las Vegas Review-Journal, 7 marzo 2019. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ (EN) Robbie Williams deserves an encore on the Las Vegas Strip, su Las Vegas Review-Journal, 23 luglio 2019. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ (EN) Brit icon Robbie Williams snares 2020 Las Vegas Strip residency, su Las Vegas Review-Journal, 14 novembre 2019. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ (EN) Jason Bracelin, Robbie Williams in Las Vegas, review – He may have finally broken America, su standard.co.uk, 7 marzo 2019. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ (EN) Brock Radke, Shooting for a long-term Vegas residency, Robbie Williams opens with flash and fun at Wynn - Las Vegas Sun Newspaper, su lasvegassun.com, 8 marzo 2019. URL consultato il 2 aprile 2021.
- ^ Live Review: By the Time Robbie Williams’ Las Vegas Residency is Finished, He Ought to Finally Have an American Audience, su rockcellarmagazine.com.