Riserva naturale integrale Grotta di Entella | |
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Tipo di area | Riserva naturale regionale |
Codice WDPA | 178851 |
Codice EUAP | EUAP1125 |
Class. internaz. | Categoria IUCN Ia: riserva naturale integrale |
Stati | Italia |
Regioni | Sicilia |
Province | Palermo |
Comuni | Contessa Entellina |
Superficie a terra | 10,63 ha |
Provvedimenti istitutivi | D.A. 293/44 16/05/1995 - DD.AA. 530/44, 11/08/95 - 20, 04/11/98 |
Gestore | Club Alpino Italiano |
Presidente | Vincenza Messana |
Mappa di localizzazione | |
Sito istituzionale | |
La Riserva naturale integrale Grotta di Entella è un'area naturale protetta della Regione Siciliana nel comune arbëreshë di Contessa Entellina.[1]
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]La Grotta di Entella è una formazione carsica che si sviluppa all'interno della Rocca di Entella (557 m s.l.m.), un rilievo isolato di origine gessosa, che sorge in prossimità della confluenza del fiume Belice Sinistro con il Belice Destro.[2]
Flora
[modifica | modifica wikitesto]L'area circostante la Rocca è dominata da una prateria ad ampelodesma. Sui costoni rocciosi è presente una ricca vegetazione rupicola particolare, con presenza di specie adatte ai substrati gessosi, come ad esempio Sedum gypsicola e Diplotaxis crassifolia. Altre specie specie presenti sono Euphorbia dendroides e Gypsophila arrostii.[2]
Fauna
[modifica | modifica wikitesto]Le pareti rocciose della rocca ospitano diverse specie di uccelli tra cui la poiana, il falco pellegrino e il gheppio. Lo sbarramento del fiume Belice operato dalla Diga Garcia, che sorge ai piedi della Rocca, ha dato vita ad un lago artificiale, divenuto area di sosta per gli uccelli migratori.[2]
Strutture ricettive
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP) - 6º Aggiornamento approvato il 27 aprile 2010 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 115 alla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2010, su gazzettaufficiale.it.
- ^ a b c Riserva naturale Grotta di Entella, su CAI Sicilia. URL consultato il 27 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).