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Tipo | Metrotranvia | ||
Stati | Spagna | ||
Città | Malaga | ||
Apertura | 30 luglio 2014 | ||
Gestore | Agencia de Obra Pública de la Junta de Andalucía | ||
Mezzi utilizzati | 18 unità CAF Urbos 3 | ||
N. stazioni e fermate | 19 | ||
Lunghezza | 13,6 km | ||
Velocità media | 30 km/h | ||
Trasporto pubblico | |||
La rete tranviaria di Malaga, talora impropriamente definita come "metropolitana"[1], è composta da due linee caratterizzate da alcune tratte sotterranee, per una lunghezza totale di 12 km. Entrambe le linee, la linea 1 (contraddistinta dal colore rosso) e la linea 2 (colore blu), sono state inaugurate il 30 luglio 2014[2].
La rete è gestita dalla Metro Málaga, società formata dalla Fomento de Construcciones y Contratas (FCC), dalla Agencia Obra Pública Junta de Andalucía (AOPJA), dalla Sando, dalla Cajamar, dalla Constructora Vera, dalla Cointer e dalla Comsa Emte.
Rete
[modifica | modifica wikitesto]La rete è composta da due linee:
Linea | Percorso | Inaugurazione | Lunghezza | Stazioni | Tempo di percorrenza |
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Linea 1 | El Perchel - Andalucía Tech | 2014 | 7,15 km | 13 | 20 min |
Linea 2 | El Perchel - Palacio de los Deportes | 2014 | 4,4 km | 8 | 14 min |
Materiale rotabile
[modifica | modifica wikitesto]Su entrambe le linee sono utilizzati normali tram Urbos 3 realizzati dalla CAF, con capacità massima di 202 passeggeri (145 in piedi e 57 seduti)[3]. La velocità massima che raggiungono queste unità è di 70 km/h. Lo scartamento è di 1435 mm (scartamento internazionale) ed è elettrificata a 750 vcc, permettendo di tenere tutta la rete connessa[3]. I veicoli sono lunghi 31 m e larghi 2,65[3].
Progetti
[modifica | modifica wikitesto]Prolungamenti
[modifica | modifica wikitesto]Linea | Tratta | Inizio lavori | Inaugurazione | Lunghezza | Stazioni |
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Linee 1 e 2 | El Perchel - Guadalmedina | 2013 | 27 marzo 2023[4] | 1 km | 1 |
Linea 1 | Guadalmedina - Atarazanas | ? | 27 marzo 2023[5] | 1,3 km | 1 |
Venne costruito il prolungamento del tratto comune ad entrambe le linee da El Perchel a Guadalmedina per un totale di un chilometro, la cui inaugurazione era prevista nel 2017[6][7], ma slittò a marzo 2023, in cui vennero inaugurate al pubblico entrambe le nuove linee di collegamento.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La confusione è data sia dal nome dell'operatore che dalla presenza di tratte sotterranee che, pur simili a una metropolitana, sono comunque interessate da un esercizio di tipo tranviario
- ^ (ES) Málaga estrena el segundo metro andaluz tras una década de espera, su ccaa.elpais.com, 30 luglio 2014.
- ^ a b c (ES) El ojo fenicio de las jábegas, motivos picassianos y la constelación de Taurus componen el diseño del metro, su 20minutos.es, 18 novembre 2010.
- ^ (ES) Inaugurada la estación de metro Guadalmedina, construida por ACCIONA en Málaga, su www.acciona.com. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ (ES) La Opinión, El metro inaugura este lunes su llegada al centro de Málaga, su La Opinión de Málaga, 27 marzo 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ (ES) El metro de Málaga evitará cinco enclaves arqueológicos en el Centro, su laopiniondemalaga.es, 25 ottobre 2008.
- ^ (ES) Las dudas del Metro, su malagahoy.es, 28 gennaio 2009.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su rete tranviaria di Malaga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pagina web ufficiale della Metropolitana di Malaga, su metrodemalaga.info. URL consultato il 26 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2014).
- Informazioni sulla Metro di Malaga e i trasporti pubblici, su arrakis.es. URL consultato il 26 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2011).
- (EN) Málaga, su urbanrail.net.
- Consorcio de Transporte Metropolitano. Área de Málaga, su ctmam.es.