Rekuhkara (dall'Ainu di Sakhalin rekuh レクㇷ 'gola'; rekut レクㇳ o レクッ ad Hokkaidō Ainu[1]) è uno stile di canto, simile al canto di gola Inuit, praticato dagli Ainu fino al 1976, quando l'ultimo praticante morì.[2] Si può anche incontrare l'ortografia Sakhalin rekuxkara o l'ortografia giapponese rekukkara (レ ク ッ カ ラ in Katakana).[3]
Il metodo Ainu prevedeva due donne, una di fronte all'altra, con una che formava un tubo con le mani e cantava nella cavità orale della sua partner. La tecnica è essenzialmente quella in cui il "donatore" fornisce la voce e il "ricevitore", tenendo chiusa la sua glottide, usa il suo tratto vocale per modulare il flusso sonoro.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Refsing, Kirsten The Ainu Language Aarhus University Press 1986
- ^ Nattiez, Jean-Jacques The Rekkukara of the Ainu (Japan) and the Katajjaq of the Inuit (Canada) A Comparison Le monde de la musique, Vol. 25, No. 2, 1983.
- ^ a b Shimomura Isao (下村五三夫), Itō Daisuke (伊藤大介) 樺太アイヌの喉交換遊びレクッカラについて Kitami Institute of Technology, 2008