Redneck Revolt | |
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Fondazione | 2009 |
Sede centrale | Kansas |
Sito web | |
Redneck Revolt (lett. "Rivolta Redneck") è una organizzazione politica e gruppo civile armato statunitense di estrema sinistra.[1][2][3]
Storia organizzativa
[modifica | modifica wikitesto]Redneck Revolt è stata fondata nel 2009[4], in parte in risposta alle contraddizioni percepite del movimento Tea Party, come emanazione del John Brown Gun Club, un progetto di addestramento all'uso delle armi da fuoco e di difesa comunitaria fondato a sua volta a Lawrence, in Kansas, nel 2004.
Il membro fondatore Dave Strano faceva precedentemente parte della Rete di Mutuo Soccorso del Kansas, coinvolta nell'organizzazione di proteste contro la Convenzione Nazionale Repubblicana nel 2004, in relazione alla quale lui e altri hanno iniziato ad allenarsi con le armi da fuoco e a impegnarsi nella difesa del Secondo Emendamento.[5] Nei primi anni 2000, i membri del John Brown Gun Club hanno gestito bancarelle antirazziste alle fiere delle armi in Kansas.
Il John Brown Gun Club ha cercato di "demistificare" le armi da fuoco e di distinguere il proprio impegno per l'autodifesa della comunità dai gruppi clandestini che sostenevano la guerriglia. La sua prima grande mobilitazione è stata una protesta contro la conferenza nazionale del 2005 del Minuteman Project.
il gruppo si è riformato come organizzazione nazionale nell'estate del 2016, utilizzando sia il nome Redneck Revolt che John Brown Gun Club, con l'intenzione di rispondere alla crescita del populismo di destra, in particolare tra i bianchi rurali e della classe operaia.[4]
Il gruppo attribuisce l'uso del termine "redneck" all'epoca delle Guerre del carbone, una serie di dispute sindacali negli Stati Uniti che si svolsero dal 1890 al 1930 circa, quando il termine divenne popolare tra i minatori di carbone. L'uso del termine è inteso anche come una forma di sovversione o riappropriazione. Il nome del gruppo si riferisce anche alla Battaglia di Blair Mountain del 1921 e le bandane rosse indossate dai membri emulano quelle indossate dai minatori in sciopero durante quel conflitto.[6] Un membro ha dichiarato che il gruppo cerca di "riconoscere i modi in cui abbiamo commesso errori e comprato la supremazia bianca e il capitalismo, ma anche di darci un ambiente in cui sia giusto celebrare la cultura redneck".
Le loro influenze politiche includono l'abolizionista del XIX secolo John Brown,[7] la Young Patriots Organization[8][9], i Deacons for Defense and Justice e la Rainbow Coalition, un'alleanza formata a Chicago negli anni '60 tra il Partito delle Pantere Nere, gli Young Lords e gli Young Patriots.[10][11]
Il gruppo si considera parte di una tradizione di "ribellione contro la tirannia e l'oppressione" della classe operaia bianca.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The 'redneck' vegan arming himself against white supremacists, in ABC News, 14 gennaio 2018. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) RUTH SERVEN SMITH, Kessler, Redneck Revolt agree to end paramilitary activity in city, su The Daily Progress. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) Redneck Revolt: the armed leftwing group that wants to stamp out fascism, su the Guardian, 11 luglio 2017. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ a b (EN) Virginia Bridges, They're leftists with guns. Meet the Redneck Revolt", The Herald-Sun..
- ^ (EN) Jordan Green, They Hate Racists. They Love Assault Rifles. Meet Redneck Revolt. [collegamento interrotto], su INDY Week, 11 aprile 2018. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) The Chronicle of Higher Education, su www.chronicle.com. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ a b (EN) David Love, Pro-Gun, Pro-Labor and Anti-Racist, Redneck Revolt Is Trying to Steer Whites Away from Trump, Right-Wing Militias, su Atlanta Black Star, 19 luglio 2017. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) Madison Pauly, A new wave of left-wing militants is ready to rumble in Portland—and beyond, su Mother Jones. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) Meet Redneck Revolt, the radical leftist group arming working-class people so they can defend minorities, su The Independent, 27 dicembre 2017. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) Militant anti-Klan protesters march through downtown Asheboro, su Triad City Beat, 6 maggio 2017. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) Jared Ware, Redneck Revolt Brings Anti-Racist, Anti-Capitalist Politics To Working Class Whites, su Shadowproof, 20 giugno 2017. URL consultato il 3 agosto 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Levi Van Sant, A Redneck Revolt? Radical Responses to Trumpism in the Rural US (PDF), in Emancipatory Rural Politics Initiative 2018 International Conference: Authoritarian Populism and the Rural World., Roma, International Institute of Social Studies, 18 marzo 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Redneck Revolt