Real argentino fuori corso | |
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Nome locale | Real argentino (ES) |
Codice ISO 4217 | Non disponibile |
Stati | Argentina |
Simbolo | $ |
Frazioni | Decimo (1/10) |
Monete | ½, 1, 2, 4, 8 reales, ½, 1, 2, 4, 8 soles, 1, 2, 4, 8 escudos |
Banconote | 1, 2, 3, 5, 10, 20, 40, 50, 100, 200, 500, 1 000 pesos |
Periodo di circolazione | - 1881 |
Sostituita da | Peso moneda nacional argentino dal 1881 |
Tasso di cambio | Non disponibile () |
Esistevano anche due multipli: il Peso (pari a 8 reales) e l'Escudo (pari a 16 reales). | |
Lista valute ISO 4217 - Progetto Numismatica | |
Il real è stata la valuta dell'Argentina fino al 1881. Dal 1822 fu suddiviso in 10 decimos. Durante questo periodo venne emesso anche il sol, di valore pari al real, mentre il peso valeva 8 reales e l'escudo valeva 16 reales.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I reales coloniali spagnoli furono l'unica valuta in circolazione fino al 1813, quando l'Argentina cominciò ad emettere le proprie monete. Dal 1820 furono emesse anche banconote. Nel 1826 il peso moneda corriente e il peso fuerte furono introdotti solo in forma di carta moneta. Nel 1854 furono emesse monete denominate in centavos. Comunque la decimalizzazione non ebbe luogo prima del 1881, quando il real fu rimpiazzato dal peso moneda nacional al cambio di 8 reales = 1 peso.
Monete
[modifica | modifica wikitesto]Monete d'argento furono emesse nel nome delle "Provincias del Río de la Plata" in tagli da ½, 1, 2, 4 e 8 reales e ½, 1, 2, 4 e 8 soles, mentre monete d'oro (con titolo 875/1000) furono emesse in tagli da 1, 2, 4 e 8 escudos.
A partire dal 1822, lo stato di Buenos Aires emise le proprie monete denominate in reales e decimos, con 10 decimos = 1 real. Le monete furono emesse in tagli da 1, 5, 10 e 20 decimos, insieme a ¼, ½ (taglio effettivo: 5⁄10), 1 e 2 reales. Tutte erano coniate in rame. Anche altre provincie emisero monete denominate in reales (d'argento) e in escudos (d'oro): Córdoba, Entre Ríos, La Rioja, Mendoza, Salta, Santiago del Estero e Tucumán. A causa della scarsità di tali monete, era normale utilizzare anche le monete d'argento di altri paesi (in particolare soles boliviani).
Nel 1854 furono emesse monete nel nome della "Confederazione Argentina" in tagli da 1, 2 e 4 centavos. Come per le banconote, questa emissione non portò alla piena decimalizzazione.
Banconote
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1820 il governo della Provincia di Buenos Aires introdusse banconote in tagli da 5, 10, 20, 40, 50 e 100 pesos. A queste seguirono nel 1823 i tagli da 1, 3 e 5 pesos. Il "Banco de Buenos Ayres" cominciò a emettere banconote nel 1822 in tagli da 20, 50, 100, 200, 500 e 1 000 pesos. Le banconote da 1 e 2 pesos seguirono nel 1823.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Chester L. Krause e Mishler Clifford, Standard Catalog of World Coins: 1801-1900, a cura di Colin R. Bruce II Marian S. Moe (a cura di) e Marian S. Moe, 1ª ed., Krause Publications, 1996, ISBN 0-87341-427-6.
- Albert Pick, Standard Catalog of World Paper Money: Specialized Issues, Colin R. Bruce II e Neil Shafer (a cura di), 6ª ed., Krause Publications, 1990, ISBN 0-87341-149-8.
Altri progetti
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