Ratto montano della penisola di Vogelkop | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Stenomys |
Specie | S.arfakiensis |
Nomenclatura binomiale | |
Stenomys arfakiensis Rümmler, 1935 |
Il ratto montano della penisola di Vogelkop (Stenomys arfakiensis Rümmler, 1935) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico della Nuova Guinea.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo di 133 mm, la lunghezza della coda di 135 mm, la lunghezza del piede di 29 mm, la lunghezza delle orecchie di 13 mm.[3]
Il colore delle parti superiori è grigio-brunastro. Le parti ventrali sono bianco-grigiastre, con la base dei peli bruno-nerastra. La coda è più lunga della testa e del corpo ed ha 15 anelli di scaglie per centimetro.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie terricola.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nelle montagne della penisola di Vogelkop, nell'estrema parte nord-occidentale della Nuova Guinea.
Vive ad altitudini di circa 2.000 metri.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato la dubbia validità di specie distinta e la mancanza di recenti informazioni sull'areale, lo stato della popolazione ed il proprio habitat, classifica S.arfakiensis come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Leary, T., Singadan, R., Menzies, J., Wright, D., Lunde, D. & Ruedas, L. 2008, Stenomys arfakiensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Stenomys arfakiensis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Tate, 1951.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Geroge H.H.Tate, The rodents of Australia and New Guinea, in Bulletin of the American Museum of Natural History, vol. 97, n. 4, 1951. URL consultato il 10 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2012).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Stenomys arfakiensis