Rattus timorensis | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Rattus |
Specie | R.timorensis |
Nomenclatura binomiale | |
Rattus timorensis Kitchener, Aplin & Boeadi, 1991 |
Rattus timorensis (Kitchener, Aplin & Boeadi, 1991) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico dell'isola di Timor.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo di 157 mm, la lunghezza della coda superiore a 77 mm, la lunghezza del piede di 30 mm, la lunghezza delle orecchie di 20,5 mm e un peso fino a 112 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Il colore del dorso è bruno-olivastro, cosparso di lunghi peli più scuri, mentre le parti ventrali sono ocra chiaro. Le orecchie sono corte, arrotondate, con la pelle grigio scura, ricoperte di piccoli peli scuri esternamente e più chiari internamente. Il dorso delle mani e dei piedi è grigio mentre lateralmente sono bianche. La coda è bicolore, grigio scuro sopra e bianca sotto, con 14 anelli di scaglie per centimetro. Le femmine hanno un paio di mammelle post-ascellari e due paia inguinali.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie terricola.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è conosciuta soltanto da un individuo catturato sul monte Mutis, nella parte occidentale dell'isola di Timor. Probabilmente è presente su tutta l'isola. Il ritrovamento di numerosi di resti fossili fa supporre che in passato era abbondante almeno fino a 500 metri di altitudine.
Vive ad altitudini di circa 1.900 metri.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato che questa specie è conosciuta soltanto da un individuo femmina catturata nel 1987 e ora depositata presso il Western Australian Museum di Perth, Australia, con numero di catalogo WAM M34827, classifica R.timorensis come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Aplin, K. & Helgen, K. 2008, Rattus timorensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Rattus timorensis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Kitchener, Aplin & Boeadi, 1991.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- D.J.Kitchener, Kenneth P.Aplin & Boeadi, A new species of Rattus from Gunung Mutis, South West Timor Island, Indonesia (PDF), in Records of the Western Australian Museum, vol. 15, 1991.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Rattus timorensis