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Rallycross Simulator - Teknopedia
Rallycross Simulator
videogioco
Schermata su Commodore 64
PiattaformaCommodore 64, ZX Spectrum
Data di pubblicazioneC64: 1989
Spectrum: 1990
GenereRally
OrigineRegno Unito
SviluppoCodemasters
PubblicazioneCodemasters
DesignGavin Raeburn
Modalità di giocoGiocatore singolo, due alternati (C64)
Periferiche di inputJoystick, tastiera
SupportoCassetta
Requisiti di sistemaSpectrum: 48k

Rallycross Simulator, chiamato anche Rally Cross sulle schermate introduttive, è un videogioco di guida di rally pubblicato nel 1989 per Commodore 64 e nel 1990 per ZX Spectrum dalla Codemasters, in edizione economica. Come altri giochi della Codemasters dei suoi tempi, nonostante il titolo non è un vero e proprio simulatore, ma un gioco d'azione semplice con visuale dall'alto.

Modalità di gioco

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Le gare si svolgono su circuiti tortuosi con vista dall'alto a scorrimento in tutte le direzioni. Ci sono quattro piste nella versione Spectrum e cinque nella versione Commodore 64, nell'originale caricate una alla volta dalla cassetta. Si affrontano in successione fissa e su ciascuna bisogna compiere due o tre giri. Ambientazioni e tipi di ostacoli variano a ogni pista e in alcuni casi includono anche attraversamenti stradali o ferroviari.

La vettura del giocatore ha un sistema di controllo insolito per i giochi di questo tipo: anziché comandare rotazione e accelerazione, si spinge direttamente il joystick (o tasto corrispondente) nella direzione in cui si vuole che vada l'auto rispetto allo schermo, seppure con gli effetti di inerzia e slittamento. In caso di uscita di strada si perde un po' di tempo e si riparte da poco più indietro.

L'obiettivo è riuscire a terminare una gara entro il tempo a disposizione, per poter così passare alla pista successiva, altrimenti la partita termina. Ci sono altre vetture in gara che possono fare da ostacoli, ma non è necessario batterle. Altri ostacoli come macchie d'olio, acqua e asperità fanno perdere momentaneamente il controllo. Si ha una riserva limitata di carburante, acqua e olio, e l'esaurimento di uno dei tre causa la sconfitta immediata.

In ogni pista c'è una stazione di servizio dove ci si può fermare ad acquistare rifornimenti in quantità regolabile, o anche a venderli. La moneta di scambio sono appositi punti, che si ricevono un po' a inizio partita e si possono guadagnare completando le tappe più rapidamente possibile o spingendo avversari fuori strada. Oltre ai rifornimenti si possono acquistare dei potenziamenti:

  • paraurti, aumentano il numero di urti con gli avversari che è possibile sostenere prima di subire danni e perdere i potenziamenti
  • turbo, permette di aumentare la velocità con il pulsante di fuoco, ma consumando punti
  • taniche, aumentano la capienza massima di carburante
  • ruote aderenti, riducono lo slittamento, anche in caso di macchie d'olio e simili

Il tempo scorre anche durante le soste alla stazione di servizio.

Su Commodore 64 è presente l'opzione per due giocatori, ma gareggiano separatamente uno alla volta (Zzap! 38 cita una modalità simultanea, di cui però non c'è riscontro).

Bibliografia

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  • Rallycross Simulator (JPG), in Zzap!, anno 4, n. 38, Milano, Edizioni Hobby, ottobre 1989, p. 53, OCLC 955306919.
  • (EN) Rallycross Simulator (JPG), in Computer and Video Games, n. 94, Peterborough, EMAP, settembre 1989, p. 67, ISSN 0261-3697 (WC · ACNP).
  • (EN) Rallycross Simulator (JPG), in Sinclair User, n. 95, Londra, EMAP, febbraio 1990, p. 28, ISSN 0262-5458 (WC · ACNP).
  • (EN) Rallycross Simulator (JPG), in Crash, n. 73, Ludlow, Newsfield, febbraio 1990, p. 47, ISSN 0954-8661 (WC · ACNP).
  • (EN) Rallycross Simulator (JPG), in Your Sinclair, n. 52, Future plc, aprile 1990, p. 44, ISSN 0269-6983 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni

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  • (EN) Rallycross Simulator, su MobyGames, Blue Flame Labs.
  • (EN) Kim Lemon, Rally Cross, su Lemon64.com.
  • Roberto Nicoletti, Rally Cross, su Ready64.org. Con trascrizione del manuale italiano.
  • (EN) Rallycross Simulator, su SpectrumComputing.co.uk.
  • (EN) Rallycross Simulator, su stadium64.com. Con scansione del manuale multilingua.
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