Quintus Petronius Modestus è stato un Romano del primo secolo et dell'inizio del secondo secolo d.C..
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tappe della vita di Quintus Petronius Modestus sono incise su tre iscrizioni lapidarie nella cavea del teatro romano di Trieste.[1]
È nato, forse a Tergeste, sotto il regno di Nerone.[2]
All'inizio della sua carriera militare nell'ordine equestre, fa parte della Legio XII Fulminata in Cappadocia. Torna a Roma prima di incorporare la Legio I Adiutrix, forse in Pannonia.[2]
Alla fine del primo secolo d.C. (Nerva poi Traiano erano imperatori), divenne procurator finanziario di Galizia (una provincia di Hispania) dove amministra le risorse minerarie.[2]
Tornato dalla Spagna, è flamine del culto di Claudio. Trasferito a Trieste, partecipa come evergete all'ultima fase di riparazioni del teatro dove una statua lo rappresenta.[3] È possibile che questo monumento sia stato costruito da uno dei suoi antenati.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Verzàr-Bass, p. 153
- ^ a b c (ES) Juan Manuel Abascal Palazón, Quintus Petronius Modestus, su dbe.rah.es. URL consultato il 19/11/2024.
- ^ Michel Aberson (trad. Patrizia Donat), Le formule dell'iscrizione di "Petronius Modestus" e la datazione del teatro di Trieste, in Monika Verzàr-Bass (a cura di), Il Teatro romano di Trieste. Monumento, storia, funzione. Contributi per lo studio del teatro antico, collana Bibliotheca Helvetica Romana, vol. 25, n. 1991, Istituto svizzero di Roma, p. 146, ISBN 978-3-8053-1341-4.
- ^ Verzàr-Bass, p. 151
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Monika Verzàr-Bass, Costruzione e restauri del teatro romano di Trieste e il tema del trionfo, in Antichità Altoadriatiche, XLI, 1994, pp. 147-162.