Quinto Lollio [1] (in latino Quintus Lollius; 162 a.C. – post 70 a.C.) è stato un militare romano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Quinto Lollio era un cittadino romano della Sicilia, appartenente all'ordine equestre. Durante il governo di Verre (73-71 a.C.), quando ormai Quinto Lollio aveva già novant'anni, fu trattato pubblicamente in maniera oltraggiosa e malvagia da Quinto Apronio, uno dei più infami collaboratori di Verre. L'età e i problemi di salute impedirono a Lollio di presentarsi al processo contro Verre, ma al suo posto testimoniò il figlio Marco.[2]
Un secondo figlio, di nome Quinto come il padre, aveva accusato Calidio ed era andato via dalla Sicilia per cercare prove dei misfatti di Verre; costui venne assassinato si disse su istigazione di Verre stesso.