Qui pro quo (o anche quid pro quo) è una frase latina che significa "qualcosa al posto di qualcos'altro".
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Tale locuzione, di origine latina, deriva il suo uso moderno nella lingua italiana dal francese. Nel tardo Medioevo "quid pro quo" era il titolo di una sezione che in alcune compilazioni farmaceutiche includeva i medicamenti che si potevano applicare al posto di altri.[1] Anche il Trésor de la langue française precisa che le espressioni qui pro quod, qui pro quo oppure quid pro quo venivano usate indifferentemente nella farmacologia medievale "per indicare la sostituzione di un medicamento al posto di un altro"[2].
Nell'italiano colloquiale e letterario, l'espressione è usata nel significato di "malinteso", "equivoco", "scambio di persona o cosa". L'espressione stessa fornisce un chiaro esempio di questo tipo di errori: qui pro quo significa, letteralmente, qui (pronome relativo nel caso nominativo) al posto di quo (ablativo). Secondo un'altra ricostruzione l'espressione verrebbe non da un errore di trascrizione, ma dalla presenza della forma arcaica di ablativo qui, con valore strumentale, al posto del classico quo, attestata anche nella forma quicum al posto di quocum.[3]
Espressioni collegate
[modifica | modifica wikitesto]Nei paesi anglosassoni, la frase lessicalmente simile quid pro quo non è usata per indicare un errore di copiatura, bensì per esprimere il concetto di scambio[4]: "una cosa in cambio di qualcos'altro". Un esempio dell'utilizzo di tale locuzione con questo significato si può trovare nel film "Il silenzio degli innocenti" in cui il Dr. Hannibal Lecter propone all'agente Starling di aiutarla a risolvere il caso in cambio di alcune sue informazioni molto personali. Per indicare questo concetto in Italia, Francia, Portogallo e Spagna si usa l'espressione do ut des.
Le due espressioni, quid pro quo e qui pro quo, pur usate con significati diversi, sembrano aver la stessa origine. Il dizionario Treccani (ad vocem, qui pro quo) riferisce che la seconda di queste forme deriva "probabilmente dal latino quid pro quo, titolo di una sezione che in alcune compilazioni farmaceutiche del tardo Medioevo includeva i medicamenti che si potevano dare in luogo di altri […]"[5].
L'espressione quid pro quo è adoperata da Karl Marx nel Capitale per definire la trasformazione dei prodotti del lavoro in merce.[6]
Esempio
[modifica | modifica wikitesto]«Non amo
Chi sono, ciò che sembro. È stato tutto
Un qui pro quo»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ qui pro quo in Vocabolario-Treccani, su treccani.it. URL consultato il 7 maggio 2023.
- ^ (FR) Quiproquo, su Centre National de Ressources Textuelles et Lexicales. URL consultato il 25 ottobre 2015.
- ^ Dizionario del Calonghi-Georges p 2227
- ^ They call that a 'quid pro quo', secondo Analysis box by Anthony Zurcher, North America reporter, in Trump impeachment: US envoy condemns 'irregular' pressure on Ukraine, BBC news, 22 ottobre 2019.
- ^ cfr. Qui pro quo, su Treccani. URL consultato il 25 ottobre 2015.
- ^ K. Marx, Das Kapital, Erster Band, 2e Auflage, Hamburg: Otto Meissner 1872, p. 49.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Qui pro quo, su Frasilatine.it.